Uomo morto a Conselice vicino Ravenna schiacciato da un furgone: il cric avrebbe ceduto all'improvviso
Dramma a Conselice, in provincia di Ravenna: un uomo è morto schiacciato dal furgone sotto cui stava lavorando
Tragedia a Chiesanuova di Conselice, comune in provincia di Ravenna. Un uomo di 36 anni e residente a Imola è morto mentre stava aiutando un amico a svolgere dei lavori di manutenzione su un furgone Mercedes ‘Vito’. La vittima, mentre si trovava sotto al mezzo, è rimasta schiacciata mortalmente dal veicolo stesso. La struttura su cui poggiava il furgone, per cause ancora da chiarire, ad un certo punto avrebbe ceduto causando il dramma.
- Ravenna, tragedia a Conselice: uomo muore schiacciato dal furgone
- L'arrivo dei soccorsi e dei carabinieri
- Al via gli accertamenti per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente
Ravenna, tragedia a Conselice: uomo muore schiacciato dal furgone
Il tragico episodio è avvenuto sabato 1 febbraio, poco dopo mezzogiorno. La precisa dinamica del drammatico incidente è in corso di accertamento.
Secondo le prime ricostruzioni riferite da Il Resto del Carlino, il 36enne deceduto stava lavorando sotto a furgone che sarebbe stato sostenuto da un cric o da un altro oggetto utile al supporto che però non avrebbe retto.

All’improvviso il mezzo sarebbe così crollato e avrebbe schiacciato il giovane non lasciandogli scampo.
L’arrivo dei soccorsi e dei carabinieri
I fatti si sono svolti nel cortile di una casa situata in via Sagrati, laterale di via Coronella. Sul posto si sono precipitati i tecnici della Medicina del Lavoro dell’Ausl e i carabinieri della stazione di Conselice.
Sul luogo è intervenuta anche un’ambulanza, unitamente all’elicottero di ‘Ravenna Soccorso’ che è atterrato in un campo vicino e con a bordo il rianimatore. Nonostante l’intervento dei sanitari, non è rimasto altro da fare che constatare il decesso dell’uomo.
Al via gli accertamenti per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente
In via Sagrati sono giunti anche una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Lugo, i carabinieri della compagnia di Lugo (incaricati di ricostruire la dinamica del dramma) e, in prima battuta, la Polizia Locale della Bassa Romagna.
Del grave episodio è stato informato il pm di turno della procura della Repubblica del tribunale di Ravenna.
