Salvini, l'incontro con Renzi e la nuova Lega Italia: la reazione
Il leader della Lega ha smentito le ultime indiscrezioni politiche su di lui
Il leader della Lega Matteo Salvini, arrivando alla presentazione del libro ‘Il nuovo Mao’ a Milano, ha commentato le ultime indiscrezioni politiche che lo hanno visto protagonista in queste ore. Il riferimento è all’ipotesi di una fusione tra la Lega e Forza Italia e al rumours su un incontro tra lo stesso Salvini e il leader di Italia Viva Matteo Renzi, che secondo ‘La Stampa’ sarebbe avvenuto qualche giorno fa nella villa in Toscana di Denis Verdini.
Matteo Salvini, come riporta ‘Ansa’, ha definito “surreale” il retroscena di stampa secondo cui Forza Italia sarebbe pronta a confluire nella nuova Lega Italia.
Queste le parole di Salvini: “Surreale, come gli incontri inesistenti con Renzi in Toscana. C’è qualche giornalista che ha eccessi di fantasia”. L’incontro Salvini-Renzi era già stato smentito da Italia Viva con una nota.
A proposito del vertice del centrodestra ad Arcore con Giorgia Meloni e Silvio Berlusconi e in riferimento alle Elezioni Regionali, Salvini ha poi dichiarato: “Abbiamo trovato candidati vincenti in tutte le Regioni. Entro la settimana ci sarà il quadro su tutto”.
Il leader della Lega ha spiegato che la coalizione di centrodestra “sarà sempre più allargata”.
Salvini ha anche dichiarato: “In tutte le Regioni non ci sarà più solo una lista civica. Ad esempio, in Emilia Romagna ce ne saranno due se non tre di liste civiche a sostegno del presidente, quindi sarà una coalizione sempre più accogliente e sempre più allargata”.
Sul governo Conte Bis, il leader leghista ha detto: “Abbiamo al governo gente inconcludente e litigiosa, se non incompetente”. E ha aggiunto: “Io voglio essere ottimista, penso che questo periodo storico cupo sia in fase di esaurimento, una parabola destinata a finire piuttosto velocemente”.
Ancora Salvini: “Poi tocca a voi, non pensate che ci sarà l’uomo solo al comando che risolve i problemi del Paese. Dopo questa breve e sfortunata parentesi, saranno gli italiani di buona volontà che dovranno mettersi in gioco in base alle proprie competenze, quindi tenetevi pronti, perché per me non vanno molto lontani e poi ci sarà da ricostruire parecchio”.