Salvini attacca Macron sul riarmo e sulla guerra in Ucraina: la bordata al presidente francese
Salvini critica il piano Rearm EU e si oppone a un esercito europeo guidato da Francia e Germania: parole al vetriolo contro Macron
Matteo Salvini ha espresso forti perplessità sul piano europeo di riarmo “Rearm EU”, che prevede un investimento di 800 miliardi di euro per potenziare le forze militari dell’Unione. Durante un evento della Lega a Bologna, il vicepremier ha sottolineato la necessità di maggiore chiarezza da parte dell’Europa e ha attaccato frontalmente il presidente francese Emmanuel Macron.
- Salvini attacca Macron sulla guerra in Ucraina
- Priorità alla sicurezza interna
- Critiche al piano di riarmo dell'Europa
Salvini attacca Macron sulla guerra in Ucraina
Come riportato da Ansa, il leader della Lega ha sollevato dubbi sulla gestione di un ipotetico esercito europeo, ipotizzando scenari in cui la Francia avrebbe un ruolo predominante nelle decisioni militari.
“Se oggi avessimo un esercito europeo e comandasse Macron, saremmo sull’orlo della guerra. No, grazie”, ha affermato Salvini nel tardo pomeriggio di sabato 8 marzo.
Fonte foto: ANSA
Stretta di mano tra Volodymyr Zelensky ed Emmanuel Macron: i due leader si sono incontrati il 6 marzo
Il vicepremier ha spiegato che la Lega è favorevole a rafforzare le forze armate italiane e ad aumentare il numero di carabinieri e poliziotti, ma non a finanziare un piano che potrebbe essere gestito da altri paesi.
Ribadita, poi, la posizione compatta del governo italiano sul “no” all’invio di truppe in Ucraina.
Priorità alla sicurezza interna
Durante il suo intervento, Salvini ha anche collegato il tema della sicurezza al fenomeno dell’immigrazione clandestina, sostenendo che i problemi più urgenti si trovano nelle città italiane piuttosto che a livello internazionale.
“I problemi di sicurezza li abbiamo a Bologna, Milano, Roma e Torino, non a mille chilometri di distanza”, ha dichiarato, sottolineando la necessità di investire risorse per affrontare la criminalità nelle città italiane.
Il leader leghista, inoltre, ha ribadito il suo sostegno all’energia nucleare, ma solo per scopi civili, e non per fini bellici.
Critiche al piano di riarmo dell’Europa
Salvini ha ribadito la sua distanza dalle posizioni del presidente francese Emmanuel Macron, affermando che la pace non può dipendere dalle decisioni di un singolo leader europeo e che l’Italia deve mantenere la propria autonomia nelle scelte di politica internazionale e di difesa.
Il vicepremier ha espresso forte preoccupazione per il piano di riarmo europeo, sottolineando che un incremento delle spese militari non deve avvenire a discapito delle priorità economiche e sociali italiane.
