Colpo di scena sul futuro della Lega, la rivelazione di Maroni

Durante la trasmissione Omnibus, in onda su La7, è intervenuto in collegamento Roberto Maroni, ex volto della Lega Nord ed ex ministro dell’Interno, con alle spalle il Sole delle Alpi, storico simbolo del partito fondato da Umberto Bossi: “Io mantengo le tradizioni, la storia di un grande partito che si chiama Lega Nord. Il futuro riposa sulle ginocchia di Giove, vedremo cosa succederà”. Un’allusione a un ritorno dello storico partito, magari con l’ambizione di rubare qualche voto alla Lega di Salvini? “La Lega Nord potrebbe riemergere? Esatto, ma fermiamoci qua“.

Alle domande dei giornalisti in studio sul ritorno del partito sulla scena politica, poi, Maroni è stato evasivo, promettendo maggiori dettagli in occasione del suo prossimo collegamento in trasmissione.

Quando Maroni annunciò: “Torno in campo”

L’ex presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, aveva già annunciato un suo ritorno in campo lo scorso 23 luglio, dopo aver lasciato la politica ormai da due anni.

In un’intervista a Repubblica, infatti, aveva dichiarato: “Oggi vado alla mia sezione di Varese e prendo la tessera della nuova Lega di Salvini come militante. Tengo a specificare che l’ho fatto perché mi è stato garantito il doppio tesseramento con la vecchia Lega Nord e relativa anzianità di servizio”.

In un post su Facebook, rilanciando l’intervista, aveva spiegato che cosa lo avesse portato alla decisione: “Ho fiducia nella giustizia, ma questi attacchi alla Regione Lombardia, alla Lega e al sottoscritto sono frutto di un’evidente avversione politica che alberga da tempo in certi palazzi. Sopporto cristianamente la flagellazione di processi ingiusti, mediatici e non, ma – precisa – quando sarà il momento torno in campo. Per riportare finalmente la politica e la magistratura nei ruoli e nei confini che la Costituzione ha loro assegnato”.

Maroni torna in politica, la reazione di Salvini

Ai microfoni dell’Adnkronos, il leader della Lega Matteo Salvini aveva commentato così le parole di Roberto Maroni: “C’è bisogno di tutti. Lui un buon candidato sindaco? Sceglierà la sede di Varese, non impongo io i sindaci né a Reggio Calabria né a Varese”.

Fonte foto: Ansa