Milano, ritrovato in un cimitero il corpo senza vita del sacerdote scomparso

È stato trovato, mercoledì 28 settembre, il corpo senza vita di Mbaihornom Donatein, il sacerdote scomparso da Milano il 18 settembre.

La notizia della sua scomparsa era stata data solo la settimana scorsa, dall’associazione Penelope Lombardia.

Il sacerdote scomparso da Milano

Mbaihornom Donatein, 39enne originario del Ciad, era di ritorno da Locarno, Svizzera, dove aveva trascorso alcuni giorni di vacanza.

Fonte foto: Tuttocittà

L’uomo si trovava alla stazione di Milano Centrale, dove avrebbe dovuto prendere un treno per rientrare a Roma, città nella quale studiava presso l’Università Pontificia.

Il suo corpo senza vita è stato ritrovato appeso a una recinzione del cimitero di Cormano, in provincia di Milano. L’ipotesi di suicidio è al vaglio degli inquirenti.

Il ritrovamento del sacerdote

A notare il corpo dell’uomo è stato, intorno all’orario di apertura, il custode del cimitero, che ha allertato le Forze dell’Ordine.

Come riportato dal Giorno, Mbaihornom era seduto a terra, con una cintura che teneva legato il collo a una delle cinte del cimitero. Pare non siano stati rilevati segni di violenze.

Insieme ai Carabinieri, sul posto sono giunte ambulanza e automedica, i cui operatori non hanno potuto far altro che constatare il decesso del sacerdote.

Forte è l’ipotesi che l’uomo si trovasse lì da diversi giorni, ma saranno poi le rilevazioni del Reparto Investigazioni Scientifiche dei carabinieri a far luce su quanto accaduto.

L’appello dell’associazione Penelope

La scomparsa di Mbaihornom Donatein era diventata una notizia in seguita alla segnalazione della sezione lombarda da Penelope, l’Associazione Nazionale delle famiglie e degli amici delle persone scomparse.

Al momento i carabinieri di Sesto San Giovanni, coordinati dal pm di Milano Alessia Menegazzo, lavorano sull’ipotesi di suicidio.

Accanto al corpo dell’uomo sarebbe stato anche ritrovato un biglietto con le motivazioni del gesto. Bisognerà però capire come e perché Mbaihornom Donatein sia arrivato fin lì dopo essere scomparso dalla stazione.

E perché i suoi bagagli sono stati ritrovati davanti l’ingresso di un palazzo nel centro di Milano. Si inizierà dall’autopsia, per poi provare a ricostruire gli ultimi giorni di vita del sacerdote.

Fonte foto: ANSA