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Precipita per 150 metri dal Monte Limidario in Val Cannobina: morta 35enne di Savona durante un'escursione

La donna era partita dalla Svizzera per un'escursione in quota con un'amica al confine quando è caduta nel vuoto da un dirupo

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Una donna di 35 anni, Giulia Pozzebon, è morta durante un’escursione sul Monte Limidario, precipitando nel vuoto da un dirupo. La vittima si trovava nella confinante Svizzera e nella giornata di venerdì 4 agosto era partita per un’escursione con un’amica. L’incidente mortale è avvenuto sul versante italiano, nella zona della Valle Cannobina, mentre stavano scendendo a valle.

L’incidente

Pozzebon, originaria di Albissola Marina, in provincia di Savona, stava trascorrendo le ferie insieme al marito e ai figli nella zona al confine tra l’Alto Verbano e il Canton Ticino, quando ha deciso di fare un’escursione in quota insieme a un’amica sul Monte Limidario, conosciuto popolarmente come Gridone

Le due donne sarebbero state sorprese dal maltempo che sarebbe stato una delle cause principali dell’incidente: la 35enne sarebbe scivolata probabilmente per il terreno bagnato cadendo per 150 metri. Secondo le prime ricostruzioni, tra le 18.30 e le 19 le condizioni metereologiche sarebbero improvvisamente cambiato con la pioggia che è incominciata a cadere si trovavano in quel momento intorno ai 2.000 metri, in zona bocchetta del Fornale.

I soccorsi

Nonostante l’immediata attivazione dei soccorsi, l’elicottero della Rega, la Guardia aerea Svizzera, ha rintracciato la donna già in gravi condizioni sul versante italiano della montagna. Una volta recuperato il corpo, è stata traportata in ospedale, ma purtroppo le sue ferite erano troppo serie e per la 35enne non c’è stato nulla da fare.

La salma è stata portata a Santa Maria Maggiore per il riconoscimento e i rilievi del caso. All’obitorio erano presenti un medico del 118, che ha constatato il decesso, e il soccorso alpino della Valle Vigezzo.

L’incidente in Trentino

Tra gli ultimi incidenti mortali in montagna, a perdere la vita a fine luglio è stato un altro escursionista, precipitato nella Grotta della Neve, in Trentino-Alto Adige.  La vittima si chiamava Cristian Marchionni, un uomo abruzzese di 50 anni, e si trovava in vacanza in montagna, in Val Badia, insieme a degli amici.

Secondo una prima ricostruzione, l’uomo stava percorrendo unpassaggio esposto, quando è precipitato per 10 metri, finendo nel nevaio sottostante. La massa di neve, però, non ha retto il peso e lo ha fatto cadere ancora più in basso, all’interno di un torrente.

elisoccorso-rega-svizzera Fonte foto: ANSA
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