Nicola Porro critica Giorgia Meloni sulla redistribuzione dei migranti: cosa ha detto il giornalista

Nicola Porro critica Giorgia Meloni sul tema del meccanismo di redistribuzione dei migranti, sottolineando la divergenza con gli alleati europei della destra. Porro ha evidenziato come Polonia e Ungheria, tradizionalmente “Paesi amici” di Meloni, abbiano votato contro il meccanismo di redistribuzione degli immigrati all’interno dell’Unione Europea. La risposta del presidente del Consiglio, che ha menzionato gli aiuti ricevuti da questi Paesi per l’accoglienza dei profughi ucraini, ha sorpreso il giornalista che definisce la posizione di Meloni “politicamente incredibile”.

• La critica di Porro
• Polonia e Ungheria contro Meloni
• La nuova posizione del premier
• "Politicamente incredibile"

La critica di Porro

Le perplessità di Nicola Porro in merito alla posizione di Giorgia Meloni sul meccanismo di redistribuzione dei migranti sono legate, in particolare, a due interviste rilasciata dal premier.

Secondo il giornalista, in entrambi gli interventi (fra i quali viene citato quello al Corriere della Sera), la Presidente del Consiglio non apportato contributi significativi alla discussione.

Zuppa di Porro https://t.co/BhlSf5uOoa

— Nicola Porro (@NicolaPorro) July 3, 2023

Polonia e Ungheria contro Meloni

Il punto di particolare interesse, secondo Porro, è il voto contrario dei paesi alleati di Meloni, come Polonia e Ungheria, riguardo al meccanismo di redistribuzione degli immigrati all’interno dell’Unione Europea.

“La vicenda fondamentale è che polacchi e ungheresi, due grandi alleati della destra della Meloni, in realtà hanno votato contro il meccanismo di redistribuzione degli immigrati anche economici all’interno dell’Ue”, ha dichiarato Porro.

Questa situazione ha suscitato scalpore, ma non è l’unico elemento che ha acceso il dibattito. La risposta del presidente del Consiglio alle critiche è stata ancor più rilevante: “Soprattutto la Polonia, ma anche l’Ungheria, hanno accolto milioni di profughi ucraini ricevendo dalla Ue contributi inferiori al necessario”.

La nuova posizione del premier

Porro, che di recente ha ospitato e intervistato in trasmissione Giorgia Meloni, ha evidenziato la difesa che Giorgia Meloni ha iniziato ad adottare nei confronti dei paesi sovranisti, come Polonia e Ungheria.

Inoltre, è stato citato l’accordo dell’8 giugno, secondo il quale questi Paesi sarebbero tenuti a versare 20 mila euro per ogni migrante, anche irregolare, non ricollocato.

“Politicamente incredibile”

Questa situazione, unita al blocco degli stanziamenti per i loro Piani Nazionali di Ripresa e Resilienza (PNRR), ha contribuito ad alimentare le tensioni.

La posizione di Meloni è stata definita “politicamente incredibile” da Porro, il quale ha sottolineato come la leader di Fratelli d’Italia sembri simpatizzare con coloro che prendono “a calci nel sedere il nostro Paese”.

Non è certamente la prima volta che Nicola Porro utilizza parole forti nell’atto di criticare personaggi noti. Di recente, il giornalista ha sferrato un attacco anche al collega Marco Travaglio in merito al tema della morte di Silvio Berlusconi.

Fonte foto: ANSA