Casa crolla a Romano Canavese vicino Torino dopo l'esplosione della bombola del gas: ustionato il proprietario
Un 78enne è rimasto ustionata dall'esplosione della bombola del gas che ha distrutto la sua casa a Romano Canavese, in provincia di Torino
Una casa a Romano Canavese, in provincia di Torino, è stata sventrata e distrutta a causa dell’esplosione di una bombola del gas. L’incidente, avvenuto nella mattina di giovedì 7 marzo, ha provocato il ferimento del proprietario di casa, un 78enne trasportato in ospedale a causa delle ustioni riportate.
Casa sventrata dopo l’esplosione
Momenti di paura nella mattina di giovedì 7 marzo, quando un forte boato ha scosso Romano Canavese. Nella provincia torinese, infatti, una casa è stata distrutta in seguito all’esplosione di una bombola del gas.
Attorno alle 11.30, nella frazione di Cascine di Romano, è stata udita una forte esplosione che ha allarmato i residenti della zona. Un boato che proveniva dal numero 33 di via Principe Amedeo, dove si trovava l’abitazione di un 78enne.
Nel cerchio in rosso la zona di Romano Canavese, in provincia di Torino
La casa, a causa dell’esplosione è andata distrutta, con le macerie arrivate anche nei cortili delle abitazioni di fronte. Al loro arrivo, soccorsi e 118 hanno prestato le prime cure al proprietario di casa e messo in sicurezza la zona.
Proprietario di casa ustionato
Al numero 33 di via Principe Amedeo, come detto, abitava un 78enne. L’anziano, il signor Gianfranco, secondo quanto riferito è rimasto ferito a causa delle ustioni ed è stato trasportato in elisoccorso al Cto.
Anche il fratello dell’uomo ferito, che vive nell’abitazione a fianco, è rimasto coinvolto nell’incidente. L’uomo, però, ne è uscito fortunatamente illeso.
Il racconto dei vicini di casa
A lanciare l’allarme sono stati i vicini di casa, accorsi all’esterno dell’abitazione dopo aver sentito un forte boato. Sconvolti per l’accaduto, hanno riferito ai soccorritori di aver sentito una forte esplosione.
È scattata la solidarietà degli abitanti del paese, che hanno portato coperte e abiti per sopperire alle perdite di chi abitava nelle case danneggiate dall’esplosione.