Igor Bosonin di Ivrea espulso dalla Lega: è indagato per il pestaggio del giornalista Andrea Joly a Torino
Igor Bosonin, di Ivrea e militante della Lega, è coinvolto insieme ad altri 3 nell'aggressione al giornalista Andrea Joly a Torino
Igor Bosonin, tesserato della Lega, è coinvolto nell’indagine sul pestaggio del giornalista della Stampa Andrea Joly. Il partito ha preso immediatamente le distanze da Bosonin, sottolineando la sua estraneità ai valori del partito e lo ha espulso.
- Igor Bosonin espulso dalla Lega
- Chi sono gli altri indagati del pestaggio di Torino
- Cosa è successo ad Andrea Joly
Igor Bosonin espulso dalla Lega
Igor Bosonin è stato ufficialmente espulso dalla Lega, come annunciato dal deputato Alessandro Giglio Vigna. La decisione è arrivata a seguito della notizia che Bosonin è tra gli indagati per il violento pestaggio del giornalista Andrea Joly, avvenuto sabato sera all’Asso di Bastoni a Torino.
“Bosonin – ha sottolineato Giglio Vigna – è un tesserato della Lega, ma come sostenitore e non come militante”. Nonostante Bosonin avesse fatto domanda per diventare militante, questa richiesta non verrà più presa in considerazione e la sua tessera verrà ritirata.
Igor Bosonin nel gruppo che ha aggredito il giornalista Andrea Joly a Torino
Il passato politico di Bosonin include una candidatura come sindaco di Ivrea con CasaPound nel 2018, prima di passare alla Lega, dove l’anno scorso è stato il candidato più votato alle comunali eporediesi, senza tuttavia ottenere un seggio in Consiglio.
“Non possiamo sapere cosa fanno tutti i nostri iscritti fuori dalle mura del partito”, ha aggiunto.
Chi sono gli altri indagati del pestaggio di Torino
La polizia di Torino ha identificato altri tre individui coinvolti nel pestaggio di Andrea Joly, tutti legati a CasaPound e noti per le loro posizioni di estrema destra. Euclide Rigato, 45 anni, è uno dei principali accusati. Torinese di nascita e di professione tassista, Rigato è un ex consigliere comunale a Varisella e un noto attivista di estrema destra.
Maurizio Galiano, 53 anni, soprannominato “Maurizione”, è un tecnico delle ferrovie e un membro attivo della scena neofascista di Torino. Galiano ha spesso promosso eventi legati all’Asso di Bastoni, un locale associato all’estrema destra torinese.
Marco Berra, 35 anni, è l’individuo più giovane tra gli accusati. Operaio di Cuneo, Berra è meno attivo politicamente sui social media. Secondo le testimonianze e i filmati delle videocamere, Berra sarebbe stato il primo ad avvicinare Andrea Joly, dando inizio all’aggressione.
Cosa è successo ad Andrea Joly
Il giornalista Andrea Joly è stato vittima di un brutale pestaggio di matrice fascista sabato sera presso l’Asso di Bastoni, un noto locale di Torino.
Il pestaggio ha suscitato una forte reazione di condanna da parte della comunità giornalistica e delle forze politiche, che hanno espresso solidarietà a Joly.
A partire da Giorgia Meloni, è stata richiesta un’indagine approfondita per identificare tutti i responsabili.