Carol Maltesi, parla il fidanzato Salvatore Galdo: "L'assassino mi scriveva al suo posto mentre era già morta"
Il compagno della giovane attrice hard ha rilasciato un'intervista al talk show Fuori Dal Coro: le parole su Carol e Davide Fontana
“L’assassino Davide Fontana mi ha scritto diversi messaggi al posto di Carol quando era già morta”. A parlare è Salvatore Galdo, il fidanzato di Carol Maltesi, la giovane attrice hard uccisa in modo brutale e violento vicino a Milano.
- Omicidio Carol Maltesi, le parole del fidanzato
- Delitto di Borno, le indagini e la scoperta dell'omicida
- Carol Maltesi e il rapporto con Davide Fontana
Omicidio Carol Maltesi, le parole del fidanzato
Il ragazzo, al momento residente a Praga, ha spiegato la sua versione in esclusiva davanti alle telecamere del talk show Fuori dal Coro e ha raccontato dell’ultima volta in cui ha sentito la voce della sua compagna. “L’ultimo audio vocale risale al 10 gennaio, dovevamo partire insieme per un viaggio in Francia, poi non ho più avuto sue notizie”.
Salvatore ha detto di non aver più sentito la sua fidanzata e di esserci rimasto male: “Eravamo felici e mi è sembrato strano che fosse sparita in questo modo, senza dare nessun segnale di preavviso”. Poi spiega di aver ricevuto un messaggio da Carol il 13 gennaio, in cui la giovane gli avrebbe espresso la volontà di rimanere da sola.
Delitto di Borno, le indagini e la scoperta dell’omicida
Le indagini degli inquirenti hanno scoperto che però a scrivere però non è Carol, ma Davide Fontana, il vicino di casa della 26enne, proprio l’uomo che l’ha uccisa, che ha poi fatto a pezzi il suo cadavere e lo ha gettato in alcuni sacchetti in un dirupo a Borno, in provincia di Brescia.
All’inviata di Rete 4 che lo ha raggiunto in Repubblica Ceca, Salvatore Gando ha parlato del rapporto morboso di Davide nei confronti di Carol. I due erano vicini di casa e avevano avuto una breve relazione due anni fa durante il primo lockdown.
Carol Maltesi e il rapporto con Davide Fontana
Stando alle parole del fidanzato, “Davide non aveva mai accettato la rottura. Per questo motivo credo che il delitto sia stato premeditato, non credo alla scusa del video hard finito male. Non è una cosa plausibile, Carol non ha mai fatto questi video. Io sapevo tutto”.
Secondo Salvatore è molto più probabile che Davide Fontana non accettasse il fatto che Carol volesse lasciare l’appartamento dove viveva e avvicinarsi a Verona, città in cui si trova il figlio della vittima. “Io ho sempre avuto l’impressione che fosse una persona pericolosa” ha concluso il ragazzo. “Lei si stava costruendo una vita migliore e questo lui non lo sopportava“.
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