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SONDAGGIO - Retromarcia Salvini sul ddl Lega contro i nomi femminili e la multa da 5 mila euro: sei d'accordo?

La Lega di Matteo Salvini ritira il ddl contro l'uso dei nomi femminili che prevedeva multe fino a 5 mila euro per i trasgressori: sei d'accordo?

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Alla fine è arrivata la retromarcia. Il ddl Lega che voleva vietare l’uso dei nomi femminili, ossia la variante femminile di professioni come sindacaavvocata, è tornato indietro. Presentato dal senatore Manfredi Potenti, il disegno di legge dal titolo Disposizioni per la tutela della lingua italiana, rispetto alle differenze di genere prevedeva persino una multa fino a 5 mila euro per i trasgressori.

L’articolo 2, citato dall’Adnkronos, prevedeva che “in qualsiasi atto o documento emanato da Enti pubblici o da altri enti finanziati con fondi pubblici o comunque destinati alla pubblica utilità, è fatto divieto del genere femminile per neologismi applicati ai titoli istituzionali dello Stato, ai gradi militari, ai titoli professionali, alle onorificenze, e agli incarichi individuati da atti aventi forza di legge”.

Poi l’articolo 3, che poneva il “divieto del ricorso discrezionale al femminile o sovraesteso o a qualsiasi sperimentazione linguistica”, ricordando che “è ammesso l’uso della doppia forma o il maschile universale, da intendersi in senso neutro e senza alcuna connotazione sessista“.

Nell’ultimo articolo, il quarto, il riferimento alla multa in caso di violazione, con “l’applicazione di una sanzione pecuniaria amministrativa consistente nel pagamento di una somma da 1.000 a 5.000 euro“.

Pioggia di critiche contro la Lega, tra le più feroci quella di Francesca Pascale, che ha attaccato duramente Matteo Salvini. Poche ore dopo è arrivata quindi la retromarcia del Carroccio, attraverso una nota che scarica tutto sul senatore Manfredi Potenti, parlando di iniziativa personale che non rispecchia la linea del partito.

Voi che ne pensate? Dite la vostra partecipando al sondaggio (vi ricordiamo che il nostro rilevamento non si basa su un metodo scientifico e non ha la pretesa di essere attendibile né di orientare l’opinione degli italiani. Ogni utente può liberamente cliccare sulle singole voci del quesito solo una volta).

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salvini-ddl-lega Fonte foto: ANSA
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