Arrestata a Roma banda di rapinatori: i travestimenti da imbianchini, la violenza e il bottino da 26 mila euro
Tre rapinatori arrestati a Roma per sei colpi in esercizi commerciali, bottino di oltre 26.000 euro. Indagini coordinate dalla Procura.
Un’operazione di polizia ha portato all’arresto di tre rapinatori a Roma, responsabili di sei colpi in esercizi commerciali per un bottino di oltre 26.000 euro. L’indagine è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma.
Dettagli dell’operazione
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, i tre individui, tutti italiani e con precedenti per reati contro il patrimonio, stupefacenti e porto abusivo di armi, hanno messo a segno sei colpi tra farmacie, bar e tabaccherie. Il bottino complessivo ammonta a oltre 20.000 euro in contanti e più di 6.000 euro in gratta e vinci.
Modus operandi
I rapinatori, a volte travestiti da imbianchini, agivano a Roma armati di pistole e coltelli. In alcuni casi, non esitavano a prendere a schiaffi le vittime per ottenere ciò che volevano. Utilizzavano passamontagna o buste della spesa colorate per coprire il volto e minacciavano i gestori o gli addetti alle casse, costringendoli a consegnare l’incasso settimanale o a svuotare il portafoglio personale.
Fuga e arresto
Dopo aver conquistato il bottino, i rapinatori fuggivano a bordo di auto con targhe contraffatte o bici elettriche. L’indagine, durata sette mesi, ha permesso di tracciare il loro profilo seriale e di incastrarli grazie ai frame estrapolati dai sistemi di videosorveglianza degli esercizi commerciali e delle aree circostanti.
Conclusioni
Le evidenze investigative si riferiscono alla fase preliminare delle indagini, e i tre soggetti sono da considerarsi non colpevoli fino a sentenza definitiva.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.