Selvaggia Lucarelli, la mamma morta di Covid. Il post della giornalista e giudice di Ballando con le stelle
Lutto per Selvaggia Lucarelli: è scomparsa all'età di 79 anni Nadia Agen, la madre della giornalista
Lutto per Selvaggia Lucarelli. La madre Nadia Agen, 79 anni, si è spenta questa mattina all’ospedale di Sesto San Giovanni, dove era ricoverata da diversi giorni dopo aver contratto il Covid. Lo ha annunciato la stessa giornalista con un post sul suo profilo Instagram.
Selvaggia Lucarelli, la madre morta di Covid
“Questa mattina presto mia madre, Nadia, è morta. È morta di Covid e di compromessi“. Così Selvaggia Lucarelli ha annunciato la morte della madre con un post sulla sua pagina Instagram, pubblicando una foto della donna da giovane.
“I compromessi – ha scritto la giornalista – che tutti abbiamo accettato per continuare a vivere, lasciando inevitabilmente indietro qualcuno. Quelli come lei, nella maggior parte dei casi: i fragili”.
La mamma malata di Alzheimer
Malata di Alzheimer, la madre di Selvaggia Lucarelli, 79 anni, viveva da tempo in una Rsa di Milano. Poi il Covid e l’isolamento dell’anziana all’interno della struttura milanese.
Alcuni giorni fa la giornalista si era sfogata, sempre sui social, sul modo in cui era stata gestita la malattia della madre, denunciando come non potesse né vedere né parlare con lei. Poi il peggioramento delle sue condizioni e il ricovero d’urgenza in ospedale.
Selvaggia Lucarelli, il ricordo della madre
“Non sono arrabbiata – ha scritto Lucarelli su Instagram – perché io stessa ho ripreso il passo veloce di chi ha urgenza di vivere. E so che mia madre, che era prima di tutto una donna generosa, altruista, sempre in pena per il mondo, avrebbe barattato – anche consapevolmente – il suo sacrificio per il nipote che torna a scuola, per me che torno a viaggiare, per suo marito che può passeggiare nel parco, per la vita di tutti che ricomincia a germogliare”.
“Mi piace pensare – ha concluso la giudice di Ballando con le stelle- che se ne sia andata all’alba per questo: per salutarci tutti e augurarci una bella giornata, ‘correte, non vi preoccupate per me’. Come era lei, come ha vissuto”.
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Fonte foto: IPA