Papa Francesco ricoverato al Gemelli: quando dovrebbe essere dimesso, spunta il piano B per la Settimana santa
Al suo secondo giorno di ricovero, le condizioni del Papa sembrano in miglioramento. Il Pontefice vorrebbe lasciare l'ospedale per celebrare la Pasqua
E’ stata una seconda notte tranquilla per Papa Francesco. Ricoverato il 29 marzo dopo la scoperta di un’infezione respiratoria, sembra che le sue condizioni mediche siano in miglioramento. Nonostante il Pontefice sia intenzionato a presiedere ai riti di Pasqua, la sua partecipazione è ancora incerta e si attende la parola dei medici per poter fare programmi più sicuri.
Come sta il Papa
Dopo lo spavento per la notizia del ricovero di Papa Bergoglio, che da due giorni si trova nell’appartamento al decimo piano del Policlinico Gemelli, le condizioni mediche sembrano essere in miglioramento.
Dopo la smentita di alcune voci che parlavano di un possibile infarto, una dichiarazione di Matteo Bruni, direttore della sala stampa Vaticana, aveva chiarito si trattasse, invece, di un’infezione respiratoria.
Sono toccato dai tanti messaggi ricevuti in queste ore ed esprimo a tutti la mia gratitudine per la vicinanza e la preghiera.
— Papa Francesco (@Pontifex_it) March 30, 2023
Un tweet del Papa, per ringraziare i tanti messaggi ricevuti con auguri di pronta guarigione
La bronchite era stata scoperta in seguito ad alcuni controlli programmati da tempo, per cui, continuava Bruni “questa diagnosi richiederà alcuni giorni di opportuna terapia medica ospedaliera”.
I dubbi sulla messa di Pasqua
Sembra che il Pontefice sia intenzionato a lasciare il Policlinico Gemelli entro sabato 1 aprile per poter presiedere i riti pasquali.
Nonostante le sue condizioni siano migliorate rispetto al primo giorno di ricovero, non è ancora certo che siano sufficientemente stabili da permettergli di lasciare l’ospedale.
L’ultima parola spetterà, quindi, ai medici, che al momento procedono giorno per giorno nella valutazione delle sue condizioni.
Il piano B del Vaticano
Il Vaticano avrebbe riorganizzato il programma della settimana santa, in modo da poter celebrare i riti anche in assenza del Papa.
Eppure, il Pontefice rimane presente nelle cerimonie, pur senza celebrare le messe.
Quella della domenica delle Palme a San Pietro è affidata al cardinale argentino Sandri, mentre alla funzione del giorno di Pasqua presiederà il cardinale Re.
Secondo lo stesso Sandri, già da lunedì 27, quindi prima del ricovero del Papa, si era stabilito un piano che risparmiasse a Bergoglio le fatiche della settimana di Pasqua.