,,

Meloni a Bruxelles, primo incontro con Von der Leyen e Metsola: strette di mano e le parole della premier

Il presidente del Consiglio era atteso a Bruxelles per i primi colloqui ufficiali con i vertici dell'Unione europea su Ucraina, energia e Pnrr

Pubblicato:

Anche se costretta ad aspettare mezz’ora in più del previsto, Giorgia Meloni si dice “contenta” della prima visita da presidente del Consiglio a Bruxelles. Il ritardo della presidente dell’Europarlamento Roberta Metsola non ha rovinato i sorrisi e le strette di mano tra la premier italiana e i vertici dell’Unione europea. Dopo avere atteso la numero uno della plenaria di Strasburgo, Meloni è stata ricevuta per un colloquio di circa un’ora e venti su Ucraina, crisi energetica e Pnrr, gli stessi temi affrontati subito dopo con la presidente della Commissione Ursula von der Leyen.

Il benvenuto di Bruxelles a Meloni

“Visita bagnata, visita fortunata” ha scherzato la premier Giorgia Meloni sulla pioggia di Bruxelles, mentre entrava con Roberta Metsola nell’Eurocamera. Dopo le foto al piano terra sono salite nello studio della presidente per l’incontro svolto tutto in italiano.

Applausi e un coro “Giorgia, Giorgia” hanno accolto la premier all’uscita dall’incontro. “Giuro che non li ho pagati”, ha detto Meloni scherzando con Metsola che ha dichiarato poi di essere “incoraggiata dalla conversazione avuta”, con la premier. È “molto umana e ha le idee molto chiare” ha aggiunto la presidente dell’Europarlamento che ha riportato la conferma che “l’Italia resta al centro dell’Ue”.

 

Stretta di mano tra Meloni e Von der Leyen

Subito dopo il bilaterale con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen: “Grazie Giorgia Meloni per il forte segnale lanciato con la tua visita alle istituzioni europee nel tuo primo viaggio all’estero” ha detto. È stata una buona occasione per scambiare opinioni su temi critici che vanno dal sostegno all’Ucraina, all’energia all’Italia, al NextGenEU e alla migrazione“. ha scritto su Twitter von der Leyen.

Meloni a Bruxelles, cosa ha detto

“Mi sembra si sia creata una interlocuzione molto franca, molto positiva. Sono contenta di come sia andata questa giornata nella quale ho portato il punto di vista italiano. C’è la necessità di dare il prima possibile concretezza alla soluzione” sulla crisi dell’energia e “sul tetto del gas” ha dichiarato Giorgia Meloni, parlando nel punto stampa alla fine degli incontri istituzionali nella sede dell’Unione europea.

“Credo che vedersi da vicino possa aiutare a cambiare la narrativa fatta sulla sottoscritta e sul governo italiano” ha detto a margine dell’incontro con il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel. “Non siamo marziani, siamo persone in carne e ossa. E dall’altra parte mi sembrano che c’erano persone che avevano voglia di ascoltare” ha aggiunto.

“Abbiamo parlato di flussi migratori, della richiesta italiana di un cambio punto di vista” ha dichiarato ancora la premier ai cronisti alla fine dei colloqui. La priorità è “la difesa dei confini esterni”.

“Ho voluto organizzare qui a Bruxelles la prima visita istituzionale del governo per dare il segnale di una Italia che vuole partecipare, collaborare e difendere l’interesse nazionale dentro alla dimensione Ue insieme agli altri Paesi” ha detto Meloni.

meloni-bruxelles Fonte foto: ANSA/EPA/STEPHANIE LECOCQ
,,,,,,,,