Salvini contro tutti: dure parole ai 5 Stelle prima della fiducia
Il vicepremier non ha risparmiato attacchi al Movimento durante un comizio. Tre questioni mettono ancora a rischio il Governo
Finite le vacanze a Milano Marittima e archiviata la polemica per l’inno di Mameli in chiave dance, il ministro dell’interno Matteo Salvini è volato in provincia di Lecco, a Colico, per un comizio della Lega. In questa sede non ha risparmiato critiche agli alleati di Governo, a poche ore dalla fiducia sul suo Decreto Sicurezza Bis, che verrà votata al Senato in serata.
“Di Battista, Di Maio, Grillo, Toninelli: o tutti fanno il loro lavoro o la pazienza finisce” avrebbe affermato il leader del Carroccio, secondo quanto riporta La Stampa. “Il Movimento 5 Stelle ha una pessima corrente di Sinistra. Sono stufo di attacchi di quelli che dovrebbero essere alleati. Sono stufo degli attacchi quotidiani. O tutti fanno il loro lavoro o la pazienza finisce”.
Dal palco di Colico il monito: “La stagione delle mezze misure è finita”. In aula verrà discussa anche la mozione No Tav dei pentastellati, che potrebbe mettere a rischio il Governo, secondo Matteo Salvini. Che, lungi dall’apparire preoccupato, ha organizzato un secondo “beach tour”, questa volta al Centro Sud, da Sabaudia a Taormina. Dalle spiagge continueranno i comizi per la campagna elettorale regionale.
Ma se la questione Tav non sembra agitare gli animi, riporta La Stampa, per Matteo Salvini potrebbero esserci sorprese in Senato. Il capogruppo leghista Massimiliano Romeo avrebbe rassicurato il ministro su fiducia e Decreto Sicurezza Bis, ma la questione del commissario europeo potrebbe dividere l’Aula. Forza Italia non parteciperà alla consultazione, forse portando con sé Fratelli d’Italia, facendo abbassare il quorum richiesto.