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Investe 30enne e lo colpisce con la mazza da baseball a Segni vicino Roma: 50enne arrestato dopo la fuga

A Segni, nella provincia di Roma, un uomo di 50 anni ha investito e colpito con una mazza da baseball un 30enne: è stato arrestato dopo la fuga

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Ha inseguito con l’auto e ha investito un 30enne, lo ha colpito ripetutamente con una mazza da baseball in mezzo alla strada e poi è fuggito. È accaduto a Segni, in provincia di Roma, nel tardo pomeriggio di lunedì 10 luglio.

La ricostruzione dei fatti

In base alla ricostruzione dei fatti riportata dall’agenzia ‘Agi’, l’uomo, un 50enne, dopo aver litigato con il 30enne per futili motivi, lo avrebbe inseguito con l’automobile e lo avrebbe investito.

Ma non è tutto: il 50enne sarebbe poi sceso dal veicolo e avrebbe colpito ripetutamente il 30enne con una mazza da baseball, prima di fuggire via.

Segni

Il fatto si è verificato nel tardo pomeriggio di lunedì 10 luglio su corso Vittorio Emanuele II a Segni, in provincia di Roma.

L’arresto

Sul posto, oltre al personale sanitario del 118, sono intervenuti i Carabinieri, che hanno avviato le ricerche del 50enne grazie anche alla descrizione fornita da alcuni testimoni. L’uomo è stato rintracciato nella serata di lunedì 10 luglio ed è stato arrestato per tentato omicidio.

Il 50enne è stato trasferito nel carcere di Velletri, dove è a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Come sta la vittima dell’aggressione

Il 30enne aggredito è stato ricoverato in ospedale con una prognosi di 30 giorni a causa delle ferite riportate.

Il “precedente”

L’episodio di Segni è avvenuto a pochi giorni di distanza da un altro fatto di cronaca che ha visto “protagonista” una mazza da baseball: durante una lite condominiale a Roma, un 60enne, residente a Ponte Galeria, è stato aggredito con calci e pugni, con una mazza da baseball e con un mattarello in legno.

La vittima è deceduta al Policlinico Gemelli in seguito alle ferite riportate. Nel corso dell’aggressione è rimasta ferita anche un’altra persona.

Le tre persone accusate della sua morte sono state fermate per omicidio in concorso: come riportato dall’agenzia ‘ANSA’ si tratta di un cittadino siriano di 26 anni e di due italiani, di 37 e 30 anni, tutti con precedenti.

A eseguire il fermo sono stati i carabinieri della compagnia di Roma Ostia. Su richiesta della Procura della Repubblica di Roma, il fermo è stato convalidato dal Tribunale di Roma che ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere per tutti e tre. Durante le perquisizioni che sono state seguite a casa di uno dei tre, i militari hanno sequestrato una mazza da baseball. Non si esclude che sia la stessa utilizzata durante la lite.

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Carabinieri Fonte foto: iStock - ChiccoDodiFC
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