Ministro Lollobrigida fa fermare il Frecciarossa solo per lui a Ciampino: stop non previsto, scoppia il caso
Il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, avrebbe fatto fermare un treno Frecciarossa alla stazione di Roma Ciampino: ma non era prevista
Le scuse per il ritardo, evidentemente, non gli sono bastate. Il ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, cognato della premier Giorgia Meloni, avrebbe costretto il Frecciarossa di Trenitalia a uno stop non previsto dalla tabella di marcia, quello alla fermata di Roma Ciampino. L’esponente di Fratelli d’Italia era atteso per l’inaugurazione di un parco a Caivano, in provincia di Napoli, martedì 21 novembre: ecco cos’è successo.
- Il Frecciarossa in ritardo di quasi due ore
- La fermata ad personam
- Il viaggio in macchina
- Il silenzio di Matteo Salvini e le critiche del Pd
- Renzi chiede le dimissioni di Lollobrigida
Il Frecciarossa in ritardo di quasi due ore
La vicenda è stata raccontata dal Fatto Quotidiano.
Secondo il quotidiano, il ministro Lollobrigida sarebbe salito a Roma Termini sul Frecciarossa 9519 – partito da Torino alle ore 7 di martedì 21 novembre – intorno alle 12.
Il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida , all’inaugurazione del parco urbano di Caivano, in provincia di Napoli
Il treno, diretto a Salerno, avrebbe avvicinato il titolare del Ministero dell’Agricoltura a Caivano, in provincia di Napoli, dove era atteso per l‘inaugurazione di un parco.
La fermata ad personam
Lollobrigida sarebbe dovuto scendere a Napoli Afragola.
Il problema è che, una volta salito sul Frecciarossa, subito dopo Termini, sarebbe arrivata la comunicazione di un ulteriore ritardo, a quel punto cresciuto fino a 111 minuti, per un altro problema tecnico sulla linea dell’Alta Velocità tra Zagarolo e Valmontone.
Così, il ministro avrebbe optato per scendere a Roma Ciampino: una fermata non prevista.
Difficile pensare che a un passeggero ordinario sarebbe stato concessa una simile violazione del protocollo. E Trenitalia, in una nota, ha voluto chiarire e ricostruire quanto successo.
Il viaggio in macchina
Sceso a Ciampino, quindi, il ministro ha proseguito il viaggio in macchina, riuscendo a raggiungere Caivano per l’inaugurazione del parco.
Il silenzio di Matteo Salvini e le critiche del Pd
Sul tema si registra il silenzio di Matteo Salvini, ministro dei Trasporti e vicepremier.
Dall’opposizione, invece, non sono mancate le critiche: i deputati del Pd hanno parlato di “arroganza al potere” sui social.
Renzi chiede le dimissioni di Lollobrigida
Sui social, l’ex premier Matteo Renzi ha scritto di essere pronto a chiedere le dimissioni del ministro Lollobrigida:
“Se il ministro Lollobrigida ha davvero fermato un treno Alta Velocità in una stazione sul percorso Roma Napoli ed è sceso proseguendo poi in macchina siamo in presenza di un abuso di potere senza precedenti. I ministri possono usare i mezzi dello Stato ma non possono fermare i treni di tutti i cittadini. Se la notizia sarà confermata chiederemo in Aula le dimissioni di Lollobrigida”