Donna strangolata in casa a Palermo: fermata l'anziana madre, si autoaccusa di avere ucciso la figlia 44enne
Dramma familiare a Palermo: una donna di 44 anni è morta strangolata dall'anziana madre ultrasettantenne che ha confessato il delitto alla Polizia
Dramma familiare a Palermo, nella zona di Bonagia. Una donna di 44 anni è stata strangolata nella sua abitazione nella notta tra martedì 9 e mercoledì 10 gennaio. Fermata l’anziana madre ultrasettantenne che, dopo aver chiamato i soccorsi, avrebbe poi confessato alla polizia di aver commesso il delitto per disperazione. La figlia, infatti, stando a quanto ricostruito, soffriva di una forte forma di depressione.
- Fermata la madre di 84 anni
- Inutili i soccorsi dei sanitari
- Sentiti familiari e vicini
- Ennesima tragedia familiare
Fermata la madre di 84 anni
Dopo una lunga notte di interrogatorio nella Questura di Palermo, secondo quanto riferito dall’Adnkronos, è stata posta in stato di fermo l’anziana donna che si è autoaccusata di avere ucciso la propria figlia.
Il provvedimento è stato emesso dalla Procura di Palermo. La vittima è Maria Cirafici, 44 anni, morta strangolata nella sua abitazione nella zona di Bonagia a Palermo.
Inutili i soccorsi dei sanitari
Vani, purtroppo, i soccorsi dei sanitari del 118. A dare l’allarme è stata la stessa madre, una donna di 74 anni, che avrebbe chiamato le forze dell’ordine dicendo: “Venite, ho ucciso mia figlia”.
Sembra che la vittima soffrisse di una forte forma di depressione e che la madre abbia agito “spinta dalla disperazione”.
Sul posto, oltre al personale sanitario del 118, anche gli investigatori della polizia di Stato e quelli della Scientifica.
La donna di 44 anni è stata strangolata nella sua abitazione in via del Visone, nel quartiere Bonagia di Palermo
Sentiti familiari e vicini
Gli inquirenti continuano indagare a Palermo sulla morte di Maria Cirafici, uccisa per soffocamento in un appartamento di via Del Visone, nella popolare borgata di Bonagia a Palermo.
Al momento, nonostante la confessione della madre, non si esclude, da parte di chi indaga, nessuna pista.
Gli investigatori hanno sentito familiari e vicini di casa. Non è chiaro infatti se al momento dell’omicidio le due donne fossero sole in casa.
Ennesima tragedia familiare
La tragedia familiare di Palermo accade a pochi giorni di distanza da quella di Ravenna. Nella mattinata di lunedì 8 gennaio, intorno alle ore 7, una madre di 41 anni si è lanciata dal nono piano della palazzina in cui abita, trascinando con sé la figlia di 6 anni.
La bimba è morta, la donna è ricoverata all’ospedale Bufalini di Cesena. Non è in pericolo di vita. Anche il cane della famiglia, un meticcio nero, è stato coinvolto nel drammatico schianto ed è deceduto.