Guerra in Ucraina, le ultime notizie di oggi. Missili russi nella notte di Capodanno: 4 morti e 50 feriti

I paesi occidentali devono essere pronti a fornire sostegno “a lungo termine all’Ucraina”, dato che la Russia “non mostra segni di cedimento”. È quanto affermato da Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, in un’intervista alla Bbc. Secondo Stoltenberg la Russia “è pronta a continuare la guerra e anche a tentare di lanciare potenzialmente una nuova offensiva”. Solo con un maggior sostegno militare, ha detto il leader dell’Alleanza atlantica, la Russia sarà costretta a sedersi per negoziare la fine della guerra.

Un uomo di 47 anni di Kiev, nonostante i continui bombardamenti russi sulla capitale, ha deciso di festeggiare comunque il Capodanno facendo esplodere dei fuochi d’artificio, in barba al divieto previsto dallo stato di emergenza in tempo di guerra. Il sindaco di Kiev, l’ex pugile Vitali Klitschko, ha scritto su Telegram che ora l’uomo “rischia cinque anni di reclusione”. La polizia, che ha arrestato l’uomo e ha sequestrato diversi articoli pirotecnici nel suo appartamento, ha comunicato che sarà accusato anche di disturbo della quiete pubblica. Poco dopo lo spettacolo pirotecnico illegale, a Kiev è risuonato l’allarme aereo mentre la Russia lanciava un’ondata di droni kamikaze sulla capitale.

I militari ucraini affermano di aver inflitto pesanti perdite alle truppe russe a Bakhmut, la cittadina orientale teatro da mesi di durissimi scontri. Secondo il portavoce del gruppo orientale delle forze armate, Serhiy Cherevaty, circa 170 soldati russi sono stati uccisi ieri, e almeno altri 200 russi sono rimasti feriti.

Come riferito dalle autorità ucraine, gli attacchi missilistici russi di Capodanno, che hanno colpito oltre sette regioni dell’Ucraina, hanno provocato 4 morti e 50 feriti. Nel centro della capitale, un missile ha distrutto la facciata di un hotel. Le forze aeree ucraine hanno dichiarato di aver distrutto nella notte 45 droni russi di fabbricazione iraniana, senza precisare però se questi hanno raggiunto i loro obiettivi. Secondo Kiev, tre persone, fra cui una giovane donna di 22 anni, sono morti nella città di Khmelnytsky nell’Ovest del Paese, mentre fra i 50 feriti ci sono anche un adolescente di 13 anni e sua sorella di 12, che si trovavano in un villaggio vicino a Kherson, nel Sud, secondo la presidenza. Un’altra vittima è morta durante gli attacchi di oggi a Orikhiv, nella regione di Zaporizhzhia, a Sud.

I raid di ieri sull’Ucraina hanno preso di mira fabbriche di droni e siti di lancio. Lo riferisce il ministero della Difesa russo, citato da Interfax, spiegando di aver così sventato i tentativi di Kiev di compiere “attacchi terroristici” contro la Russia.

Come riporta Ukrinform, il vice capo dell’Ufficio del presidente, Kyrylo Tymoshenko, ha detto su Telegram che è di almeno un morto il bilancio dei bombardamenti russi su Kherson, nell’Ucraina meridionale. “Gli occupanti non hanno smesso di colpire la città a Capodanno”, ha scritto Tymoshenko. “Un altro bombardamento russo sulla città ha causato un morto e un ferito”, ha aggiunto sottolineando che “l’edificio dell’ospedale pediatrico regionale è stato danneggiato. Sono stati registrati circa sette colpi, più di 700 finestre sono andate in frantumi”.

Il Bloomberg Billionaires Index ha reso noto che gli oligarchi russi nel corso degli ultimi mesi hanno perso un patrimonio enorme: 330 milioni al giorno da quando la Russia ha invaso l’Ucraina, per un totale di 95 miliardi di dollari. A rimetterci di più sarebbe stato Roman Abramovich, ex patron del Chelsea: la sua fortuna sarebbe calata del 57%, perdita stimata in 7,8 miliardi di dollari.

Il Kyiv Post ha pubblicato tramite social media alcune foto che mostrerebbero uno dei droni kamikaze lanciati dalla Russia sulla capitale Kiev riportante la scritta “Buon Anno”. A condividerla è stato il capo della polizia della regione di Kiev, Andriy Nebytov.

📸 This image shows the wreckage of one of the damaged #KamikazeDrones that attacked the capital last night. The drone had an inscription “#HappyNewYear” written on the body.
The pictures were published by Andriy Nebytov, the head of police in the Kyiv region. pic.twitter.com/4dMCvNYLH8

— KyivPost (@KyivPost) January 1, 2023

Il vicecapo dell’intelligence di Kiev, Vadym Skibitsky, ha riferito che la Russia ha ancora a disposizione missili da crociera per altri tre attacchi su larga scala: “I russi hanno un deficit oggi. È principalmente correlato ai missili balistici Iskander. Come si può vedere, usano questo tipo di armi da molto tempo. Si tratta di balistica. E lo stock di missili Kalibr sta per esaurirsi” le sue parole riportate da Rbc-Ucraina. Il suo superiore, Kyrylo Budanov, nei giorni scorsi ha stimato che Mosca ha ancora a disposizione quasi 150 missili, sufficienti per altri due grossi attacchi sul territorio.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha inviato un messaggio a Papa Francesco in occasione della Giornata mondiale della pace ed è tornato così a parlare della guerra in Ucraina. “L’inaccettabile aggressione russa all’Ucraina, con il suo pesante carico di morte e di sofferenze, oltre che di gravissime conseguenze al livello regionale e globale, impone di sostenere quel popolo che con sollecitudine pastorale Ella ha definito ‘martire'” ha detto Mattarella. Per questo, si unisce “con convinzione all’appello della Santità Vostra a superare la dimensione dei nostri interessi particolari e ad aprire la nostra visione al bene comune facendoci ‘artigiani di pace’. E, in tale spirito, l’Italia continuerà ad adoperarsi”.

Dopo il discorso di fine anno di Zelensky, sono state avvertite esplosioni nella notte a Kiev e altre aree dell’Ucraina, poco prima della mezzanotte. Il presidente russo ha augurato la vittoria per il suo Paese e sottolineato come quest’anno per i suoi connazionali sia iniziato il 24 febbraio: “Ci siamo svegliati il 24 febbraio. In un’altra vita. Essendo un altro popolo. Un’altra Ucraina. I primi missili hanno finalmente distrutto il labirinto delle illusioni. Abbiamo visto chi era chi. Di cosa sono capaci amici e nemici e, soprattutto, di cosa siamo capaci noi”. Zelensky ha aggiunto che quel giorno “milioni di noi hanno fatto una scelta, non una bandiera bianca, ma una bandiera blu e gialla. Non fuggire, ma incontrare il nemico. Resistere e combattere”.

Secondo quanto riferito dai servizi di intelligence militare danesi (Fe), il presidente russo Vladimir Putin non soffrirebbe di una malattia incurabile ma di forti dolori cronici. Al momento dell’invasione dell’Ucraina, sarebbe stato in cura per il cancro. Inoltre, riporta Ukrainska Pravda, per l’intelligence danese ora la possibilità di un altro mandato dopo le prossime elezioni presidenziali del 2024 è dato solo come “probabile” e non più come “molto probabile” dai loro rapporti annuali.