Salvini visita un campo rom: la reazione di uno dei nomadi

Il leader leghista Matteo Salvini, in visita presso il deposito Atac della Magliana, a Roma, che si trova accanto a un campo rom, ha rimarcato le sue posizioni in merito agli spazi abitati dai nomadi. “Questo non è il primo, né sarà l’ultimo campo rom che visito – ha detto Salvini, come riporta l’Adnkronos – sperando di chiuderli tutti con il lucchetto“.

Campi rom, Salvini e la proposta sui bambini

Per la città di Roma, ha sottolineato Salvini, “va fatto quello che hanno fatto i sindaci della Lega in altre città: garantire i diritti a chi li ha, chiedendo il rispetto delle regole, verificando ad esempio se i bambini vanno a scuola”.

E proprio sull’educazione dei più piccoli, dopo gli attacchi alla ministra Azzolina, il leader del Carroccio ha ribadito: “Se io fossi il sindaco, chi ha la frequenza scolastica va bene, chi non ce l’ha allora via la patria potestà”.

Salvini: “Censimento dei campi rom tra gli obiettivi”

Tra gli obiettivi della Lega c’è il “censimento dei campi rom“. Salvini ha infatti precisato: “Si può chiamare come si vuole, anagrafe, riconoscimento, ma resta una cosa da fare, che si sta facendo in altre parti”.

L’ex ministro dell’Interno ha quindi approfondito l’argomento sicurezza, affermando che “non è possibile che ci siano dei lavoratori costretti a una convivenza complicata e preoccupante con dei vicini di casa un po’ turbolenti“. E ha aggiunto: “Gli autisti hanno il diritto di lavorare in tranquillità”.

“Questi incendiano autobus, averli come vicini di casa non è possibile, qua si parla di criminalità, non penso sia più sostenibile la convivenza di un campo rom con 700 lavoratori”, ha sottolineato ancora Salvini. “L’obiettivo è arrivare pacificamente allo sgombero – ha quindi concluso – perché lavorare in queste condizioni per un autista non è possibile”.

La reazione di uno degli ospiti del campo rom

La visita del segretario della Lega ha suscitato la reazione di uno degli occupanti del campo rom. Come riporta l’Adnkronos, l’uomo ha così accolto l’ex ministro: “Salvini è il benvenuto, le porte del campo sono aperte, ma se lui ci vuole cacciare, allora ci diano della terra, un posto dove andare con i miei figli”.

Fonte foto: ANSA