Messina, uomo ubriaco taglia la gola a un passante: rintracciato e arrestato il presunto aggressore
Il presunto aggressore, al termine di un'animata discussione, avrebbe colpito la vittima al collo con una bottiglia rotta. Incastrato dalle telecamere
Ha alzato decisamente il gomito con gli alcolici e ha ferito al collo un passante con una bottiglia rotta dopo avergli chiesto 50 euro. L’incredibile episodio è accaduto lo scorso 2 gennaio pressi di un bar pizzeria di Marina Corta, a Lipari (Messina).
Ferisce al collo un passante con la bottiglia
Per l’autore della violenta aggressione, secondo quanto riportato dall’agenzia Adnkronos, è scattato il fermo.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri che indagano sulla vicenda, l’uomo nei pressi di un bar pizzeria, al culmine di un’animata discussione, avrebbe ripetutamente chiesto alla vittima 50 euro e davanti al rifiuto lo avrebbe colpito alla gola con una bottiglia di vetro rotta, procurandogli una profonda ferita alla giugulare.
I soccorsi
La persona ferita è stata immediatamente soccorsa e trasportata all’ospedale, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico.
Secondo quanto emerso, fortunatamente il malcapitato non sarebbe in pericolo di vita, nonostante la grave ferita.
Bottiglia ritrovata grazie alle telecamere
La bottiglia rotta, ancora sporca di sangue, è stata ritrovata in una fioriera nei pressi dell’esercizio commerciale.
Fonte foto: Virgilio Notizie
Grazie anche alle immagini dell’impianto di videosorveglianza gli investigatori dell’Arma, coordinati dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, sono risaliti all’uomo, nei cui confronti è stato emesso il fermo.
Il presunto aggressore è stato arrestato e trasferito nel carcere di Barcellona Pozzo di Gotto.
Sempre sul fronte della cronaca nera messinese, nelle scorse settimane a Casalvecchio Siculo, nella giornata di mercoledì 21 dicembre, sono stati ritrovati dei resti umani lungo la sponda del fiume Agrò. A scoprire i resti sono stati alcuni escursionisti che durante il loro cammino vicino al torrente hanno notato delle ossa.
Lo scorso 20 dicembre, si è invece registrata una tragedia nei laghi delle Gurne dell’Alcantara, nota località turistica in provincia di Messina. Un ragazzo di 16 anni di nazionalità egiziana è morto dopo essersi tuffato nelle acque ghiacciate del lago.
Fonte foto: ANSA