Turista svedese morto a Roma sulla banchina del Tevere, precipitato tra i ponti Sisto e Garibaldi: era ubriaco

Tragedia a Roma. Un turista svedese di 29 anni è morto dopo essere precipitato da un’altezza di circa 15 metri sulla banchina del Tevere tra ponte Sisto e ponte Garibaldi. In corso le indagini per ricostruire quanto accaduto, l’uomo era probabilmente ubriaco.

• Turista svedese morto a Roma
• Precipita sulla banchina del Tevere, volo di 15 metri
• Ripreso dalle telecamere, era ubriaco

Turista svedese morto a Roma

La tragedia si è verificata all’alba di mercoledì 15 maggio sul lungotevere Raffaello Sanzio a Roma, a Trastevere. Secondo quanto riporta Adnkronos, un ragazzo svedese di 29 anni è morto dopo essere precipitato dal muraglione che costeggia la pista ciclabile sulla banchina del Tevere.

Sono stati alcuni passanti a notare il corpo dell’uomo sulla banchina e a lanciare l’allarme chiamando il 112.

Fonte foto: Tuttocittà.it

Precipita sulla banchina del Tevere, volo di 15 metri

Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia Trastevere assieme al personale medico del 118.

Per il turista non c’è stato nulla da fare, è deceduto dopo aver fatto un volo di circa 15 metri.

I carabinieri hanno svolto i rilievi del caso sulla pista ciclabile e avviato le indagini per ricostruire quanto accaduto. Sul corpo dell’uomo sarà disposta l’autopsia.

Ripreso dalle telecamere, era ubriaco

I militari hanno visionato le immagini delle telecamere di vigilanza che si trovano sul lungotevere, che hanno ripreso il 29enne al momento della caduta.

Come riporta il Corriere della Sera, dai filmati si vede l’uomo che cammina barcollando lungo il marciapiede, visibilmente ubriaco. A un certo punto si sporge dal parapetto, perde l’equilibrio e cade di sotto.

Gli investigatori stanno cercando di ricostruire cosa il turista svedese abbia fatto nella serata di martedì e se si trovasse con altre persone.

Fonte foto: ANSA