,,

Il vicino che ha salvato la donna a San Giorgio su Legnano: dalla pistola puntata alla presa sul balcone

Il racconto del vicino di casa della donna colpita all'addome dal compagno, che prima ha sparato a lei e poi si è suicidato a San Giorgio su Legnano

Pubblicato:

L’eroe della porta accanto. Antonio Franzè, 38 anni, è il vicino della donna colombiana di due anni più giovane, a cui il compagno ha sparato a San Giorgio su Legnano (vicino Milano) lunedì 13 novembre, dopo aver rubato la pistola d’ordinanza del cognato, una guardia giurata. L’uomo avrebbe colpito la donna all’addome, prima di vederla cadere dal balcone di casa, in una disperata fuga dal suo aggressore. A prenderla di peso e a metterla al sicuro in casa sua è stato proprio Franzè, che poco prima si era visto puntare la pistola sul pianerottolo. La stessa con cui l’aggressore si è poi suicidato. A raccontare quei minuti di terrore è stato il vicino di casa dei due.

Il racconto del vicino eroe

Antonio Franzè ha raccontato cosa è successo in quel palazzo.

Ai microfoni del Corriere della Sera, il 38enne ha dichiarato che l’uomo che si è poi suicidato “mi ha puntato la pistola, era a un metro di distanza. ‘Non sono cose che ti riguardano’. Sono sceso a chiamare i carabinieri.

san-giorgio-su-legnanoFonte foto: Tuttocittà.it
San Giorgio su Legnano, tra Varese e Milano

Tutto questo sul pianerottolo. Poi, tornato nel suo appartamento al primo piano, l’uomo si sarebbe diretto sul balcone, per aiutare le forze dell’ordine a individuare la casa: “Ero sul balcone, lei s’è lanciata, l’ho presa e me la sono portata in casa. Ho agito d’istinto, senza pensare”.

“Lui la teneva per i capelli. Lei è saltata dalla ringhiera pur di salvarsi la vita“, ha aggiunto Franzè.

I colpi di pistola

Dopo il salto nel vuoto della donna, il compagno si sarebbe sporto dal balcone puntando la pistola verso il basso e avrebbe sparato tre colpi.

Un bossolo sarebbe stato ritrovato sul balcone di Franzè, altri due sarebbero finiti in strada: la 36enne sarebbe stata colpita all’addome da un proiettile.

Nel frattempo, sentite le sirene dei carabinieri, l’aggressore avrebbe deciso di suicidarsi.

Come sta la donna

La donna, secondo quanto riferito dall’Ansa, sarebbe stata operata d’urgenza all’ospedale di Legnano.

Dopo l’intervento sarebbe ancora grave, ma stazionaria: non sarebbe comunque in pericolo di vita.

san-giorgio-su-legnano-omicidio-suicidio Fonte foto: ANSA
,,,,,,,,