Flop M5s, nemmeno Grillo ha votato a Genova: scoppia il caso, Movimento in subbuglio
Beppe Grillo non avrebbe votato a Genova alle elezioni amministrative: scoppia il caso, il M5s ribolle
Urge mettere ordine all’interno del mondo pentastellato che vive ormai di una moltitudine di anime che troppo spesso vanno ognuna per conto proprio. Emblema del caos che da mesi imperversa nel M5s è il non voto di Beppe Grillo alle elezioni comunali di Genova. La domanda che in molti si fanno è: ma se nemmeno il fondatore del Movimento si reca alle urne per votare i candidati designati, perché mai dovrebbero farlo gli elettori?
Grillo non si è recato alle urne
In alleanza con il Pd, nella tornata appena conclusa, il M5s a Genova ha sostenuto il candidato sindaco Ariel Dello Strologo. L’obbiettivo, in accordo con i dem, era di allargare il fronte anche in vista delle Politiche del prossimo anno. Come è andata? Molto male.
Il sindaco uscente del centrodestra Marco Bucci ha vinto al primo turno. Il M5s ha avuto soltanto il 4,4% dei voti. Persino Europa verde-Linea condivisa di Ferruccio Sansa ha fatto meglio, intercettando il 5,2% degli elettori.
Al seggio 617 nessuna traccia di Grillo. Dal M5s: “Il problema è un altro”.
Nel seggio 617 di Genova, quello in cui Grillo è chiamato a votare, del fondatore del M5s non c’è stata traccia. Il comico da giorni è fuori città e a confermarlo, più o meno direttamente, sono stati gli stessi portavoce locali del M5S, come riferisce La Repubblica.
“Beppe non ha votato? Il problema è un altro. Mai come ora ci serve con urgenza questa benedetta riorganizzazione sul territorio del Movimento, sennò saremo condannati a dire per sempre che le amministrative non sono il nostro terreno elettorale più adatto, e commentare sconfitte”. Così il candidato scelto nel 2017 al posto della candidata sindaca nominata dalla base sul blog e destituita da Grillo, cioè Luca Pirondini, che è rimasto l’unico reduce in Consiglio comunale di Genova.
C’è dell’altro: Grillo, durante la campagna elettorale a Genova, non s’è mai fatto vedere. Nessuna traccia di lui, nemmeno quando Giuseppe Conte e il presidente della Camera Roberto Fico sono giunti nel capoluogo ligure per dare impulso alla lista sostenuta dal M5s.
Il leader del M5s Giuseppe Conte
Calenda: “Possiamo chiudere qui”
Non che il voto di Grillo, concretamente, avrebbe cambiato le sorti delle elezioni. Un voto in più non avrebbe mutato di una virgola la situazione. Il punto è un altro: il fondatore ha ‘mollato’ la sua creatura? “Neanche Grillo è andato a votare per i 5S alle amministrative. Direi che possiamo chiudere qui. Che dite!”, la chiosa caustica su Twitter di Carlo Calenda.
Neanche Grillo è andato a votare per i 5S alle amministrative. Direi che possiamo chiudere qui. Che dite @pdnetwork ?
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) June 16, 2022