Donna morsa da un lupo a Porcari, vicino Lucca: il post su Facebook del sindaco Leonardo Fornaciari
L'episodio è stato denunciato dal primo cittadino che ha sollevato il problema della presenza di lupi nella Piana di Lucca
A Porcari, in provincia di Lucca, una donna di 50 anni è stata morsa al braccio da un lupo mentre era a passeggio col cane. A darne notizia è stato il sindaco del piccolo comune toscano, Leonardo Fornaciari, che ha riportato la testimonianza della concittadina sulla sua pagina Facebook. Denunciando l’episodio sui social, il primo cittadino ha voluto portare alla luce il problema della convivenza tra lupi e abitanti della Piana di Lucca, nei giorni in cui il tema delle aggressioni di animali selvatici e esseri umani è salito alla ribalta dopo l’uccisione da parte di un orso del 26enne Andrea Papi, in Trentino.
- Donna morsa da un lupo: il racconto del sindaco
- Donna morsa da un lupo: le condizioni
- Aggressioni di animali selvatici: il caso Papi
Donna morsa da un lupo: il racconto del sindaco
“È di questi giorni in cronaca nazionale il tema degli animali selvatici che entrano in contatto con noi umani” si legge sulla bacheca del sindaco di Porcari.
La zona del territorio di Porcari, in provincia di Lucca, dove la donna è stata morsa dal lupo
“Ebbene ho incontrato da poco, a casa sua, una signora di Porcari che ieri ha avuto un incontro ravvicinato con un lupo. Ne è certissima e mi ha assicurato che non era un lupo cecoslovacco. Stava portando il suo cane in giro in via Pollinelle”, è il racconto Leonardo Fornaciari “sul crinale al confine tra Porcari e Montecarlo. È sbucato un lupo che ha cercato di attaccare il cane e la signora per proteggerlo ha subito un morso sulla mano e sull’avambraccio”.
“La signora mi dice che il lupo era da solo – ha riportato il primo cittadino – ma in passato ha visto anche gruppi di tre o quattro esemplari nella solita zona”.
Donna morsa da un lupo: le condizioni
Fornaciari ha spiegato che la donna ha ricevuto “qualche punto di sutura e sono già in atto la terapia antitetanica e antirabbica. La comunicazione ufficiale mi è arrivata anche dal dipartimento Asl competente”, ha detto, raccomandando di non “creare allarmismi esagerati” ma di cercare “di prestare la massima attenzione e occhi aperti soprattutto quando portiamo in giro i nostri cani in zone molto isolate”.
All”Ansa’, l’Asl Toscana nord ovest ha confermato di aver curato una signora che sosteneva di essere stata morsa da un lupo. Agli operatori del dipartimento di Igiene, la donna ha raccontato quanto riportato dal sindaco, facendo scattare la procedura sanitaria prevista in questi casi con la somministrazione del siero antirabbia. Le condizioni della 50enne non desterebbero preoccupazione.
Aggressioni di animali selvatici: il caso Papi
La questione delle aggressioni di animali selvatici sta tenendo banco negli ultimi giorni dopo il ritrovamento del corpo del 26enne Andrea Papi, a Caldes, in Trentino, morto il 5 aprile dopo essere stato sbranato da un orso mentre era andato a correre.
L’episodio ha fatto esplodere la rabbia dei residenti, con il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti che ha disposto da subito l’abbattimento dell’esemplare responsabile della morte del runner.
Dopo aver incontrato Fugatti, il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, ha assicurato di valutare un trasferimento di massa della popolazione degli orsi in Trentino in modo da mantenere un numero sostenibile di esemplari sul territorio.