Emanuele Pozzolo rinviato a giudizio per lo sparo di Capodanno, fissata l'udienza del processo
Il deputato (sospeso) di Forza Italia è stato rinviato a giudizio per il caso dello sparo a Capodanno
Emanuele Pozzolo, il deputato di Fratelli d’Italia (attualmente sospeso) sotto processo per i fatti dello scorso Capodanno alla pro loco di Rosazza, è stato rinviato a giudizio dal Gup Francesca Tortora per due dei cinque capi di imputazione. In particolare per quelli relativi al porto di arma da collezione e ai proiettili a espansione.
- Emanuele Pozzolo e lo sparo di Capodanno: udienza del processo a febbraio
- Il silenzio del parlamentare
- La vicenda dello sparo di Capodanno
Emanuele Pozzolo e lo sparo di Capodanno: udienza del processo a febbraio
A confermare il rinvio a giudizio di Pozzolo all’uscita dal tribunale di Biella, dove si è svolta l’udienza preliminare, è stato il legale Andrea Corsaro, difensore del parlamentare. L’udienza del processo è stata fissata per il 25 febbraio.
Per quel che riguarda gli altri capi di imputazione, come ha evidenziato in comunicato anche la Procura di Biella, è stata pronunciata sentenza di non luogo a procedere.
Dunque Pozzolo non sarà accusato del reato di lesioni colpose ai danni di Luca Campana, l’uomo ferito nella notte di Capodanno che è stato risarcito e ha rimesso la querela.
Non luogo a procedere anche per l’ipotesi di reato di accensioni ed esplosioni pericolose e omessa custodia di armi, sui quali è intervenuta l’oblazione da parte di Pozzolo.
Si andrà quindi a giudizio per porto illegale di arma comune da sparo e porto illegale di munizionamento da guerra.
Il silenzio del parlamentare
Pozzolo non ha rilasciato alcun commento all’uscita dal tribunale. Anche in questa occasione, come in tutte le precedenti, il parlamentare ha “dribblato” i giornalisti.
La vicenda dello sparo di Capodanno
Il 1º gennaio 2024, nei locali della pro loco di Rosazza, durante la festa di Capodanno organizzata dal sindaco nonché sorella di Andrea Delmastro Delle Vedove (sottosegretario di Stato al Ministero della giustizia nel governo Meloni), dalla pistola di Pozzolo è partito un proiettile che ha ferito alla gamba Luca Campana, compagno della figlia del caposcorta di Delmastro.
Pozzolo si è inizialmente appellato all’immunità parlamentare per evitare il test relativo alla rilevazione dell’eventuale presenza di polvere da sparo su mani e indumenti. Sei ore dopo si è sottoposto ai rilevamenti forensi, anche se si è rifiutato di consegnare gli abiti ai militari.
Il 4 gennaio la premier Giorgia Meloni ha annunciato la sospensione del parlamentare da FdI, mentre il 9 gennaio Pozzolo è stato sospeso “in via cautelativa” dal gruppo parlamentare alla Camera.