Giallo sul runner trovato morto in Trentino: l'allenamento e la scomparsa, ipotesi dell'attacco di un animale
Un 26enne è stato trovato morto nei boschi della Val di sole in Trentino: si ipotizza che il decesso sia stato causato dall'attacco di un animale
È giallo sul ritrovamento del corpo di un runner a Caldes, in Trentino. L’uomo, scomparso nel pomeriggio di mercoledì 5 aprile 2023 dopo una sessione di allenamento, è stato trovato privo di vita in un bosco della val di Sole. Diverse le ipotesi al vaglio delle forze dell’ordine, tra cui anche la tragedia causata dall’attacco di un animale.
Runner morto in Trentino, il giallo
Il runner, secondo quanto si apprende, è un giovane di 26 anni. Il corridore era scomparso nel pomeriggio di mercoledì 5 aprile 2023 al termine di un allenamento. Non vedendolo rincasare, la famiglia ha lanciato l’allarme e ne ha denunciato la scomparsa alle forze dell’ordine.
Le ricerche sono iniziate già dalla tarda sera di ieri, con i carabinieri della compagnia di Cles che hanno controllato l’intera zona coadiuvati dalle unità cinofile e dai vigili del fuoco. Sono stati i cani molecolari, in nottata, a scoprire il corpo senza vita del corridore.
Le ipotesi sulla morte del runner
Sul corpo del 26enne sono state trovate profonde ferite. Non è chiaro cosa possa aver provocato la morte del giovane e tutte le ipotesi sono al vaglio degli inquirenti. Da una tragica fatalità all’aggressione da parte di un animale, le forze dell’ordine non escludono nessuna pista.
La più plausibile tra le ipotesi, comunque, sarebbe proprio quella dell’aggressione di un animale di grossa taglia. Ma soltanto i rilievi del caso nella zona in cui è stato ritrovato il corpo potranno chiarire l’esatta causa della morte del 26enne.
Sul luogo del ritrovamento si è recato anche il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti assieme al dirigente della protezione civile Raffaele De Col. Il presidente ha quindi avviato gli incontri con i sindaci della Val di Sole e gli esponenti della Comunità di valle.
Attualmente sono in corso i rilievi della scientifica, mentre il personale del Corpo forestale del Trentino è sul posto in attesa di indicazioni da parte degli investigatori.