Guerra Israele-Hamas, ultime news di oggi: la denuncia da Gaza sotto assedio, "hanno bombardato le ambulanze"
Ventisettesimo giorno di guerra tra Israele e Hamas, strage di civili: il bilancio di morti e feriti
La guerra fra Israele e Hamas è giunta al 27esimo giorno. Il bilancio dei morti palestinesi a Gaza avrebbe superato quota 9 mila, mentre i feriti sarebbero più di 32 mila; in Cisgiordania occupata si conterebbero almeno 112 vittime, mentre i feriti sarebbero 1.900. In Israele i morti sono più di 1.400 con 242 persone in ostaggio.
Gaza City è accerchiata e le truppe israeliane sono entrate in alcune aree della città. Il presidente americano Joe Biden ha chiesto una pausa nel conflitto per permettere ai civili di uscire dalle zone di guerra, ma il portavoce dell’Idf (l’esercito israeliano) ha chiarito che un cessate il fuoco con Hamas non è affatto sul tavolo.
Dopo i primi quattro italiani, volontari di ong internazionali, anche una bimba italiana di 6 anni ha lasciato Gaza con la madre palestinese attraverso il valico di Rafah con l’Egitto.
Nel frattempo il premier Benjamin Netanyahu, prima dell’incontro col segretario di Stato Usa Antony Blinken, avrebbe di fatto espulso da Israele migliaia di lavoratori palestinesi, facendoli riportare a Gaza.
Nel primo pomeriggio il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, ha parlato pubblicamente della guerra contro Israele, dicendo che la “battaglia contro l’occupante sionista è legittima”, gettando quindi benzina sul fuoco.
Il racconto della giornata
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Medici senza Frontiere: "Ospedale di al Shifa vicino al collasso"
“L’ospedale di Al Shifa è quasi al collasso” sebbene “in generale la situazione negli ospedali a Gaza sia critica. Medici, infermieri e personale sanitario sono esausti e lavorano senza sosta da 23 giorni. Non ci sono farmaci, ci sono molte carenze e i chirurghi operano a terra, sul pavimento senza anestesia” perché “non ci sono farmaci anestetici. Inoltre non ci sono antidolorifici e non c’è assistenza post-operatoria”. Lo dice il dottor Abu Abed, vicecoordinatore medico di Medici senza Frontiere (Msf) che descrive la situazione all’ospedale Al Shifa a Gaza. “Chiediamo adesso un cessate il fuoco e di lasciare che gli aiuti medici entrino a Gaza e che il personale medico entri e supporti gli ospedali”, aggiunge.
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Il giornalista Salman al-Bashir si toglie elmetto e giubbino in diretta
Hanno fatto il giro del mondo le immagini del giornalista della tv palestinese Salman al-Bashir che, in lacrime, si è tolto elmetto e giubbino antiproiettile con scritta “Press” per protestare contro l’assenza di sicurezza per gli inviati di guerra. “Nessuno ci vede, nessuno vede la grandezza di questa catastrofe”, ha detto dopo aver appreso della morte del suo collega Mohammed Abu Hatab. “Non c’è sicurezza internazionale, nessuna immunità per questi giubbotti e questi elmetti, sono solamente slogan che indossiamo, non proteggono i giornalisti”.
Sono almeno 33 i giornalisti morti dall’inizio del conflitto secondo il Comitato per la Protezione dei Giornalisti (Cpj): si tratta di 28 palestinesi, 4 israeliani e 1 libanese.Palestine TV journalist Mohammad Abu Hattab was killed with his family in an Israeli airstrike. His colleague Salman Al-Bashir removes his protective gear marked PRESS on air saying: “We can’t take it anymore, we are exhausted. We are victims. The only difference between us is… pic.twitter.com/66gfbIpCWW
— Ambassador Majed Bamya 🇵🇸 (@majedbamya) November 2, 2023
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Forze di difesa israeliane: attaccati obiettivi in Libano
Fonti delle forze di difesa israeliane fanno sapere che sono stati colpiti un centro di comando e due postazioni anticarro delle milizie sciite di Hezbollah, nel sud del Libano. Gli attacchi sono avvenuti in territorio libanese, nella zona frontaliera a ridosso di Yiftach.
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Hamas: "Israele ha colpito un convoglio di ambulanze"
Il Ministero della Sanità di Hamas a Gaza ha dichiarato che un convoglio di ambulanze partito dall’ospedale di Shifa verso il valico di Rafah è stato bombardato dall’esercito israeliano provocando decine di morti e feriti. L’attacco sarebbe avvenuto vicino all’ingresso dell’ospedale di Gaza City. Il Ministero ha anche affermato che un altro attacco è avvenuto vicino all’ospedale Al-Quds
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Esercito israeliano: colpita cellula terroristica a Gaza, molti morti
L’esercito israeliano ha dichiarato di aver ucciso nelle ultime ore “numerosi” terroristi nella Striscia di Gaza, mentre l’offensiva di terra avanza. Le forze di terra hanno identificato una cellula terroristica che usciva da un tunnel e un aereo l’ha colpita. In un altro scontro, ha reso noto l’esercito, numerosi uomini armati sono usciti da un tunnel all’interno di un edificio e hanno aperto il fuoco contro le forze israeliane. Le truppe hanno risposto al fuoco, uccidendone alcuni di loro. L’esercito ha rilasciato un video dell’attacco aereo. Lo riporta l’Ansa.
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Bombe israeliane vicino all'ospedale di Gaza City
Le autorità di Hamas hanno denunciato un bombardamento israeliano nei pressi del principale ospedale di Gaza City, l’Al Shifa, con diversi morti.
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Hamas: 14 morti in raid israeliani contro gli sfollati
Almeno 14 palestinesi sono rimasti uccisi in un bombardamento israeliano mentre fuggivano dal nord della Striscia di Gaza verso il sud del territorio. Lo riferisce il Ministero della Sanità di Hamas. “L’occupazione (Israele, ndr) sta commettendo un nuovo massacro contro gli sfollati. Quattordici persone, tra cui donne e bambini, sono state uccise”, ha detto il portavoce del ministero Ashraf al-Qidreh. Secondo testimoni, l’attacco è avvenuto sulla strada costiera Al-Rashid che collega il nord al sud della Striscia di Gaza. Lo riporta l’Ansa.
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Netanyahu, niente pausa umanitaria senza rilascio ostaggi
Non accetteremo una pausa umanitaria fino a quando gli ostaggi siano stati restituiti”: lo ha affermato il premier Benjamin Netanyahu in una dichiarazione alla nazione. Netanyahu ha ribadito che Israele continua a opporsi all’ingresso di combustibile nella Striscia. Lo riporta l’Ansa.
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Gaza, colpito Istituto francese: Parigi chiede spiegazioni
L’Istituto francese di Gaza è stato colpito oggi durante un’incursione israeliana: lo rende noto il Quai d’Orsay. La Francia ha chiesto “immediate spiegazioni” di quanto avvenuto al Governo israeliano. Nessun dipendente e nessun cittadino francese si trovava al momento dell’assalto all’interno dell’Istituto, ha precisato il ministero degli Esteri.
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Blinken: "Con Netanyahu discusso di pause umanitarie a Gaza"
“Con Netanyahu abbiamo discusso di pause umanitarie” a Gaza. Lo ha detto il segretario di Stato americano, Antony Blinken, a margine della sua visita a Tel Aviv. Lo riporta l’Ansa.
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Tv israeliane non trasmettono il discorso di Hassan Nasrallah
Le televisioni israeliane non trasmetteranno in diretta il discorso del Segretario generale di Hezbollah, Hassan Nasrallah. Lo riferiscono fonti israeliane, citate dall’Adnkronos, spiegando che ”ci è chiaro che al di là dell’importanza del discorso c’è un importante elemento di guerra psicologica da parte di Nasrallah”.
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Nasrallah: "A Gaza tutti martiri, noi pronti al sacrificio"
Le vittime di Gaza sono “tutti martiri, si stanno muovendo verso un altro mondo enunciato dai profeti, ora sono lì dove non ci sono dittature e non ci sono sionisti”. Lo ha detto il leader di Hezbollah, Hassan Nasralla, citato dall’Ansa, che poi ha aggiunto: “Il nostro dovere è dare tutto, credere in questa chiamata, siamo pronti al sacrificio, a dare tutto”.
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Nasrallah (Hezbollah) contro Israele: "Battaglia contro occupante sionista è legittima"
“La nostra battaglia è pienamente legittima, dal punto di vista legale e religioso, contro l’occupante sionista”: lo ha detto il leader di Hezbollah, Hassan Nasrallah, in un discorso pubblico, pronunciato da una località non meglio precisata e trasmesso in diretta tv in occasione della ‘Festa dei martiri caduti sulla via di Gerusalemme’, in riferimento ai circa 60 combattenti di Hezbollah uccisi dall’8 ottobre a oggi negli scontri con l’esercito israeliano nel sud del Libano.
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Tajani, altri 7 italo-palestinesi usciti da Gaza
“Anche oggi abbiamo messo in sicurezza 10 persone da Gaza. Sono 7 italo-palestinesi più i loro familiari. Tra loro due giovani donne incinte. Stanno bene e in viaggio per Il Cairo. Continuiamo a lavorare per la pace in Medio Oriente e dare priorità agli aspetti umanitari”. Lo scrive il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani su Twitter.
Anche oggi abbiamo messo in sicurezza 10 persone da #Gaza. Sono 7 italo-palestinesi più i loro familiari. Tra loro due giovani donne incinte. Stanno bene e in viaggio per Il Cairo. Continuiamo a lavorare per la pace in Medio Oriente e dare priorità agli aspetti umanitari.
— Antonio Tajani (@Antonio_Tajani) November 3, 2023
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Netanyahu ribadisce che non entrerà carburante a Gaza
L’ufficio di Netanyhau ha confermato che Israele non permetterà l’ingresso di carburante nella Striscia. Secondo alcuni report, citati dai media e ripresi dall’Ansa, il dossier non sarebbe neanche stato affrontato durante l’incontro. Ieri l’esercito aveva annunciato che gli ospedali della Striscia sarebbero stati riforniti di carburante una volta esaurito per poi essere smentito dal primo ministro.
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Hezbollah, migliaia in piazza aspettano discorso Nasrallah
Migliaia di persone, seguaci di Hezbollah, stanno affluendo nelle piazze della periferia sud di Beirut, roccaforte del movimento armato filo-iraniano, il discorso del segretario generale del Partito, Hasan Nasrallah, previsto per le 15 locali (le 14 in Italia). La tv al Manar di Hezbollah mostra le immagini dei vari assembramenti, con una folta partecipazione di donne e bambini. Lo riferisce l’Ansa.
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Ministero Sanità di Hamas, bilancio dei morti sale a 9.227
Sono saliti a 9.227 i morti nella Striscia di Gaza. Lo rende noto il Ministero della Sanità di Hamas, citato dall’Ansa.
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Netanyahu mostra a Blinken video orrore di Hamas del 7 ottobre
Il premier Benjamin Netanyhau ha mostrato al segretario di stato Usa Antony Blinken parti del film preparato dall’esercito “sugli orrori e la strage compiuta da Hamas il 7 ottobre scorso“. Lo ha fatto sapere l’ufficio del premier, citato dall’Ansa. L’incontro allargato di Blinken con il gabinetto di guerra è ancora in corso.
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Neutralizzati tunnel Hamas nel nord-est di Gaza
L’esercito israeliano ha scoperto e neutralizzato tunnel di Hamas a Beit Hanoun nel nord est della Striscia ad appena sei chilometri, dall’altra parte del confine, dalla cittadina israeliana di Sderot. Lo ha fatto sapere il portavoce militare secondo cui soldati dell’unità Yahalom insieme a corpi corazzati, hanno individuato l’imbocco dei tunnel e li hanno riempiti di esplosivo neutralizzandoli. Lo rende noto l’Ansa.
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Massima allerta nel nord di Israele
“Nel nord di Israele siamo in stato di massima allerta. Siamo pronti a reagire a qualsiasi evento abbia luogo oggi, o nei prossimi giorni”: lo ha affermato il portavoce militare Daniel Hagari, citato dall’Ansa, descrivendo quella che ha definito una “accresciuta attività degli Hebzollah, che ieri nel nord di Israele hanno colpito Kiryat Shmona e Safed, ferendo persone. L’Iran – ha aggiunto – continua con le sue attività sovversive e incita i suoi fiancheggiatori inviando loro armi, così come è avvenuto in Ucraina, in Iraq e nello Yemen. L’Iran vuole distrarci dalla nostra guerra a Gaza“.
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Telefonata tra Papa Francesco e Abu Mazen
Si è tenuta giovedì 2 novembre, nel tardo pomeriggio, una telefonata tra Papa Francesco e il presidente dell’Autorità palestinese Abu Mazen. Lo conferma all’Ansa la sala stampa vaticana dopo le notizie trapelate ieri sera sui media palestinesi. Secondo l’agenzia Wafa, la telefonata avrebbe riguardato “gli ultimi sviluppi in Palestina, a Gaza, in Cisgiordania e Gerusalemme” e il Pontefice avrebbe anche espresso tristezza per le vittime civili. Da parte sua, il leader palestinese ha ringraziato Papa Francesco per i suoi sforzi volti a consolidare la pace nella regione e ha sottolineato l’importanza che il Vaticano continui a chiedere un cessate il fuoco.
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Israele rimanda migliaia lavoratori palestinesi a Gaza
Israele avrebbe iniziato a rimandare nella Striscia di Gaza “migliaia” di lavoratori palestinesi. Lo hanno constatato i giornalisti dell’Afp e un funzionario palestinese, citati dall’Ansa: “Migliaia di lavoratori che erano rimasti bloccati in Israele dal 7 ottobre”, il giorno dell’attacco di Hamas sul suolo israeliano che ha scatenato la guerra, “sono stati riportati” a Gaza, ha detto Hicham Adwan, responsabile dei valichi di frontiera di Gaza. Secondo le autorità israeliane, circa 18.500 palestinesi avevano un permesso di lavoro in Israele quando è scoppiata la guerra.
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Iniziato l'incontro Netanyahu-Blinken
Iniziato l’incontro tra il premier Benjamin Netanyahu e il segretario di Stato americano Antony Blinken: il colloquio avviene nella sede del Ministero della difesa a Tel Aviv. Lo rende noto l’ufficio del premier risraeliano.
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Si combatte intorno a ospedale al-Quds a Gaza City
Aspri combattimenti sono in corso a Gaza City, nelle immediate vicinanze dell’ospedale al-Quds, all’interno del quale alcune persone sono rimaste uccise. Lo hanno riferito all’Ansa fonti sul posto. Le forze israeliane avrebbero bombardato alti edifici nelle vicinanze dell’ospedale, situato nel rione di Tel el-Hawa, nel lato meridionale della città. All’interno della struttura avrebbero cercato riparo numerosi sfollati che adesso temono per la loro vita.
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Valico Rafah aperto, escono stranieri, binazionali e feriti
Il valico di Rafah tra Gaza e l’Egitto aprirà anche oggi per consentire l’uscita di stranieri, persone con doppia nazionalità e feriti palestinesi. Lo hanno riferito fonti locali, riprese dall’Ansa, secondo cui dovrebbero uscire oltre 600 persone con un’alta percentuale di doppie cittadinanze Usa. In ingresso, dopo il controllo del carico da parte isareliana, dovrebbero entrare a Gaza circa 50 camion di aiuti umanitari.
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Erdogan: "A Gaza crimini contro l'umanità da 28 giorni"
“Niente può scusare quello a cui abbiamo assistito dal 7 ottobre e spiegare questa brutalità. A Gaza sono stati commessi crimini contro l’umanità esattamente per 28 giorni“. Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in un conferenza ad Astana, in Kazakhstan, in occasione del vertice degli Stati turchi, come riferito da Anadolu. Erdogan è tornato a chiedere un cessate il fuoco.
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Ucciso uno dei comandanti di Hamas: Mustafa Dalul
L’esercito israeliano ha annunciato di aver ucciso Mustafa Dalul, comandante del Battaglione ‘Sabra Tel al-Hawa’ che fin dall’inizio della guerra ha avuto “un ruolo centrale nell’organizzare il combattimento con le truppe nella Striscia”. Lo ha fatto sapere il portavoce militare, citato dall’Ansa, secondo cui “in questi anni Dalul ha ricoperto una serie di incarichi nei battaglioni di Hamas e nella brigata di Gaza City”.
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Droni Usa su Gaza alla ricerca degli ostaggi
Reuters riferisce che droni Usa sarebbero impegnati a Gaza per individuare gli ostaggi nelle mani di Hamas. Le perlustrazioni sarebbero in corso già da una settimana..
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La mappa del conflitto
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Il ventiseiesimo giorno di guerra tra Israele e Hamas è stato caratterizzato da continui attacchi dell’esercito israeliano alle infrastrutture di Hamas e a Gaza. Secondo quanto riferito dall’agenzia Onu Unrwa, raid aerei israeliani hanno colpito quattro scuole che ospitavano sfollati, almeno 23 i morti.
Dopo i primi quattro italiani, volontari di Ong internazionali, anche una bambina italiana di sei anni con la mamma palestinese hanno potuto lasciare la Striscia attraversando il Valico di Rafah con l’Egitto, aperto per consentire l’evacuazione di stranieri e feriti.