Israele a Parigi per le Olimpiadi 2024, rischio attentati per gli atleti: quanto costa la protezione coi droni
Minacciati due atleti di Israele, sulle Olimpiadi di Parigi aleggia l'emergenza terrorismo tra tensioni politiche e misure di sicurezza senza precedenti
Allarme attentati alle Olimpiadi di Parigi. Il judoka Peter Paltchik e il nuotatore Melron Amir Cheruti, entrambi rappresentanti di Israele, hanno ricevuto un messaggio agghiacciante: l’invito ai propri funerali, previsto per sabato 27 luglio. Il messaggio conteneva un link con l’indirizzo del luogo delle esequie.
Rischio attentati alle Olimpiadi di Parigi
Come riporta Il Fatto Quotidiano, il Consiglio Nazionale di Sicurezza israeliano ha identificato come responsabili un gruppo di hacker francesi, noto come Gud, che ha divulgato i numeri di telefono degli atleti.
In risposta a questa minaccia, la sicurezza della delegazione israeliana è stata portata al massimo livello. Gli 88 atleti e il loro staff sono protetti 24 ore su 24 dall’unità 730 dello Shin Bet, l’intelligence di Tel Aviv, e dal Gign francese.
Una manifestazione pro Palestina a Parigi in vista delle Olimpiadi
Sono stati stanziati 7 milioni di nuovi shekel (circa 1,7 milioni di euro) per coprire i costi di questa protezione avanzata, quasi il doppio del budget destinato ai Giochi di Rio e Tokyo. Non è noto quanto abbiano contribuito gli organizzatori e lo Stato francese.
Al contrario, per gli otto atleti palestinesi presenti ai Giochi non è stato speso nulla.
La prevenzione di Israele
La squadra israeliana vive in una sorta di “gabbia virtuale” sorvegliata dall’intelligenza artificiale. Ogni membro della delegazione è geolocalizzato in tempo reale e droni monitorano costantemente i loro spostamenti.
Agli atleti è vietato lasciare il villaggio olimpico, usare la metropolitana di Parigi e parlare in ebraico. Possono abbandonare il villaggio solo 48 ore dopo la fine delle competizioni. Anche i dirigenti e i turisti israeliani sono stati invitati a installare l’app Home Front Command per la protezione civile.
Tensioni politiche
La situazione è ulteriormente complicata dall’arrivo del presidente israeliano Isaac Herzog, il quale assisterà alla cerimonia inaugurale rassicurato dal presidente francese Emmanuel Macron che ha promesso la massima sicurezza per gli atleti israeliani.
Tuttavia, tensioni politiche interne sono emerse con il deputato di La France Insoumise, Thomas Portes, che ha espresso la sua disapprovazione per la presenza della squadra israeliana in Francia. La tensione è evidente, come dimostrato durante la partita tra Mali e Israele, dove l’inno israeliano è stato sommerso dai fischi e le bandiere palestinesi hanno dominato sugli spalti.
Diverse basi Nato, tra cui quella di Aviano, sono state messe in allerta per intervenire in caso di emergenza terrorismo alle Olimpiadi.