Ballatoio crollato alla Vela Celeste di Scampia a Napoli, evacuate 800 persone: ora si teme lo sciacallaggio

Sono due le vittime causate dal crollo di un ballatoio alla Vela Celeste, nel quartiere Scampia di Napoli, e si teme per possibili atti di sciacallaggio. Dopo il crollo, che si è verificato nella notte del 22 luglio, tutti gli appartamenti sono stati evacuati, per garantire l’incolumità degli abitanti. E, al fine di evitare incursioni da parte di sciacalli, è stato disposto un apposito servizio di vigilanza.

• Ballatoio crollato alla Vela Celeste di Scampia: si teme sciacallaggio
• Crollo del ballatoio alla Vela Celeste (Napoli): si contano vittime e feriti
• La gestione dell’emergenza

Ballatoio crollato alla Vela Celeste di Scampia: si teme sciacallaggio

Si è reso necessario l’intervento della Prefettura di Napoli al fine di garantire l’assistenza a coloro che sono rimasti temporaneamente senza un’abitazione.

Il Prefetto Michele di Bari ha incontrato il Centro coordinamento soccorsi, al fine di stabilire un piano di vigilanza per evitare fenomeni di sciacallaggio. L’edificio interessato dal crollo del ballatoio nel quartiere Scampia, infatti, risulta attualmente evacuato per questioni di sicurezza.

Ballatoio crollato a Scampia, uno scatto della tragedia

Gli interventi di vigilanza sono stati affiancati a quelli di assistenza, che il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha garantito, tramite servizi sociali, alle persone del posto.

Crollo del ballatoio alla Vela Celeste (Napoli): si contano vittime e feriti

Purtroppo, lo sciacallaggio non è che una delle conseguenze che il ballatoio crollato alla Vela Celeste di Scampia ha causato. Napoli piange già delle vittime: nella tragedia hanno perso la vita due persone.

Si tratta di un uomo di 29 anni e di una donna di 35. L’uomo è morto sul colpo, mentre la donna è stata inizialmente soccorsa, mentre il decesso si è registrato all’arrivo in ospedale.

Oltre alle vittime, si contano anche tredici feriti, di cui sette sono dei bambini tra i due e gli otto anni.

La gestione dell’emergenza

La tragedia del ballatoio crollato alla Vela Celeste di Scampia ha avuto come causa il crollo di un ballatoio di ferro al terzo piano. Nel franare, il ballatoio ha coinvolto anche i piani inferiori.

I soccorsi sono in corso dalle 22.30 circa del 22 luglio. Il Prefetto Di Bari e il Sindaco Manfredi, con l’aiuto del Centro coordinamento Soccorsi, continuano a supportare la popolazione colpita e a monitorare la situazione.

Si attendono nuovi sviluppi: alle 12.30 del 23 luglio, infatti, il Ccs farà il punto della situazione, fornendo eventuali aggiornamenti.

Fonte foto: ANSA