Guerra Israele-Hamas, ultime news di oggi: "Italia coalizione del male", secondo Hezbollah
Ottantatreesimo giorno di conflitto tra Israele e Hamas, strage di civili: il bilancio di morti e feriti
83esimo giorno della guerra fra Israele e Hamas. Il bilancio delle vittime palestinesi dovute al conflitto, in base ai dati forniti dal ministero della Salute di Gaza, è di oltre 21mila mila morti, di cui almeno 7mila bambini (il rapporto delle Nazioni Unite attesta che il 70% delle persone uccise a Gaza sia composto da donne e bambini) e di oltre 53mila feriti. Allo stesso tempo Israele conta circa 1.150 morti dall’attacco del 7 ottobre, cifra rivista al ribasso.
Droni israeliani hanno colpito il campo profughi di Nur Shams in Cisgiordania, causando 6 morti. Nel frattempo, un drone èPe precipitato nella parte del Golan annessa da Israele, con una fazione irachena legata ad Hamas che ha rivendicato la responsabilità. La “Resistenza islamica in Iraq,” un gruppo filo-iraniano, ha dichiarato di aver colpito un “obiettivo vitale” a sud di Eliad.
Gli Stati Uniti hanno colpito basi in Iraq legate a milizie sostenute dall’Iran, cercando di interrompere la serie di attacchi e impedire il finanziamento delle milizie da parte dell’Iran.
Il racconto della giornata
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Hamas manderà una delegazione al Cairo per discutere il piano di pace egiziano
Nella giornata di domani Hamas manderà una delegazione al Cairo, per discutere del piano egiziano sul cessate il fuoco nella Striscia di Gaza.
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Netanyahu annulla la riunione sul governo di Gaza dopo la guerra
Il premier israeliano Netanyahu ha annullato la riunione che avrebbe dovuto tenersi nella serata di oggi su chi governerà Gaza dopo la guerra. Questi incontri, voluti fortemente dagli USA, sono osteggiati dagli alleati del primo ministro, in particolare dai partiti di estrema destra.
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Israele attacca postazioni vicino a Damasco
I media siriani hanno riportato che Israele avrebbe attaccato alcuni obiettivi nei pressi della capitale Damasco.
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Benny Gantz: "La guerra durerà ancora molto tempo"
Il ministro del gabinetto di guerra israeliano Benny Gantz ha annunciato una seconda fase dei combattimenti che sarà “più lunga”. Lo ha detto parlando con la stampa. Le sue parole: “Siamo pronti per la successiva fase dei combattimenti, che sarà continua, potente e più profonda di quanto Hamas non immagini”.
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Morta Judith Weinstein Haggai, l'ostaggio più anziano di Hamas
È morta a 70 anni Judith Weinstein Haggai, l’ostaggio più anziano nelle mani di Hamas. La notizia arriva da ‘Times of Israel e secondo le prime indiscrezioni la donna era rimasta uccisa durante l’attacco del 7 ottobre. Il suo corpo era stato trasportato a Gaza e i media pensavano che fosse ancora viva.
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Hezbollah: "L'Italia fa parte della coalizione del male"
Per Hezbollah l’Italia fa parte della “coalizione del male“, ovvero l’alleanza marittima condotta dagli Stati Uniti “creata per proteggere gli interessi di Israele nel Mar Rosso”. Lo ha detto il numero due del partito filo-iraniano Naim Qassem.
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Israele stanzia 4,4 milioni per salvare la Cisgiordania
Per preservare le testimonianze del mondo antico in Cisgiordania il governo israeliano ha scelto di stanziare 4,4 milioni di dollari su iniziativa del ministero del Patrimonio. Non mancano le polemiche.
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Ucciso figlio di un comandante di Hamas vicino a Sinwar
Il figlio di Marwan Issa – il vicecomandante dell’ala militare di Hamas – è rimasto ucciso all’alba di oggi in un bombardamento israeliano nella città di Khan Yunis, nel settore meridionale della striscia di Gaza. Lo riferisce il sito Ynet secondo cui la morte del giovane Muhammad Issa è stata riferita da imprecisate ‘fonti palestinesi’. Ma ancora non ci sono conferme né da parte di Hamas né dall’esercito israeliano. Marwan Issa è uno dei quattro dirigenti di Hamas più ricercati da Israele, assieme con Yahya Sinwar, il fratello Mohammed Sinwar ed il comandante supremo del braccio armato di Hamas Mohammed Deif.
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Unicef: il 2023 "il più letale per i bambini" in Cisgiordania
“Quest’anno è stato il più letale mai registrato per i bambini in Cisgiordania, compresa Gerusalemme Est, con la violenza legata al conflitto che ha raggiunto livelli senza precedenti”. Lo denuncia la direttrice regionale dell’Unicef per il Medio Oriente e Nord Africa, Adele Khodr, citata da Askanews. Ha precisato che “83 bambini sono stati uccisi nelle ultime dodici settimane, più del doppio del numero di bambini uccisi in tutto il 2022”.
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Hamas, il bilancio a Gaza sale a 21.320 morti
Sale a 21.320 il bilancio delle vittime a Gaza da quando Israele ha iniziato a colpire la Striscia in risposta agli attacchi del 7 ottobre compiuti dai miliziani di Hamas. Lo riferisce il Ministero della Sanità. Il portavoce, Ashraf al-Qudra, ha riferito che nello stesso periodo sono state ferite 55.603 persone
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Cnn, video da Gaza mostrerebbe bimbi e donne detenuti e nudi
Uomini ma anche donne e almeno due bambini sarebbero stati detenuti e spogliati dalla Forze di difesa israeliane (Idf) in uno stadio nel nord di Gaza. Sono le immagini mostrate in un video dalla Striscia commentato dalla Cnn.
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Unrwa, il 40% della popolazione di Gaza è a rischio carestia
L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi (Unrwa) ha affermato che il 40% della popolazione di Gaza è ora a rischio di carestia. In un post sui social media, l’agenzia ha affermato che “Gaza è alle prese con una fame catastrofica. Il 40% della popolazione è oggi a rischio carestia. La realtà è che abbiamo bisogno di più aiuti. L’unica speranza rimasta è un cessate il fuoco umanitario”.
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Morto bambino di 2 anni ferito a coltellate
Un bambino di 2 anni è morto per le ferite dopo essere stato accoltellato a Lod nel centro di Israele. Lo ha fatto sapere l’ospedale dove era stato ricoverato. Le circostanze del fatto non sono ancora chiare.
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Israele esprime rammarico per uccisione civili a al-Maghazi
Israele ha espresso oggi rammarico per l’uccisione di civili innocenti avvenuta nel bombardamento del 24 dicembre nel campo profughi palestinese al-Maghazi, nel settore centrale di Gaza. Lo ha riferito la radio pubblica Kan, citando l’esercito.
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Mezzaluna rossa, 12 morti nell'attacco a Khan Yunis
La Mezzaluna Rossa ha riferito sui social che 12 palestinesi sono stati uccisi e altri 12 feriti in un bombardamento israeliano che ha preso di mira una casa vicino all’ospedale Al-Amal a Khan Yunis, a sud della Striscia di Gaza. Lo riporta Al Jazeera. L’organizzazione sostiene che si tratta del terzo attacco nella zona ospedaliera in meno di un’ora.
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Palestinese ucciso in scontri con Israele a Ramallah
L’agenzia Wafa, citata dall’Ansa, ha riferito che un palestinese è stato “ucciso dai proiettili delle forze di occupazione israeliane, e altri 14 feriti” durante scontri con l’esercito israeliano avvenuti nel centro di Ramallah, capitale amministrativa della Cisgiordania. La Wafa ha identificato il palestinese ucciso in Hazem Abdel Fattah Qatawi. Gli scontri sono avvenuti dopo che l’esercito ha arrestato 3 persone in un’operazione di fermo di un cambia valute locale accusato di riciclaggio per Hamas e la Jihad islamica. Le stesse operazioni sono avvenute a Jenin, Hebron, Tulkarem, Attil e Al-Bireh.
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Israele conferma morte di 3 soldati a Gaza
Le forze armate israeliane hanno confermato la morte di altri tre soldati nella Striscia di Gaza, portando il totale delle vittime a 167. Tra i deceduti vi sono il maggiore Dvir David Fima, 32 anni, vice comandante del 198° battaglione della 460ª brigata corazzata, il capitano Neriya Zisk, 24 anni, vice comandante del 52° battaglione della 401ª brigata corazzata, e il sergente Asaf Pinhas Tubul del 77° battaglione della settima brigata corazzata.
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Oms: "Popolazione di Gaza in grave pericolo"
Il capo dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha dichiarato che la popolazione di Gaza è in “grave pericolo” a causa della carenza di risorse mediche. L’OMS ha consegnato forniture a due ospedali, ma solo 15 dei 36 ospedali nella Striscia di Gaza funzionano con capacità limitata. Ghebreyesus ha chiesto misure urgenti dalla comunità internazionale per affrontare la crisi umanitaria, minacciando la capacità degli operatori umanitari di assistere coloro che sono gravemente feriti, affamati e a rischio di malattie.
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MAPPA
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L’82 esimo giorno di guerra tra Israele e Hamas è stato segnato da un’escalation delle operazioni dei commando israeliani a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza, con la neutralizzazione di numerosi terroristi. Benjamin Netanyahu, ha discusso della complessa situazione con il presidente francese Emmanuel Macron, dopo aver replicato seccamente alle accuse di Erdogan che paragonava il suo operato a quello di Hitler.