Attacco in Austria a Villach, uomo accoltella cinque passanti: un 14enne morto e quattro feriti, due gravi
Un 23enne siriano ha accoltellato cinque passanti a Villach, nel sud dell'Austria, prima di essere arrestato: morto un 14enne, due feriti gravi
Cinque persone sono state accoltellate da un 23enne a Villach, nel sud dell’Austria, vicino al confine italiano. Nell’attacco è stato ucciso un ragazzo di 14 anni, mentre quattro persone sono rimaste ferite, due in maniera grave. L’autore dell’attentato, un cittadino siriano con permesso di soggiorno, è stato arrestato dalla polizia mentre sorrideva.
L’attacco a Villach
L’attacco è avvenuto nel centro della cittadina della regione austriaca della Carinzia, vicino alla piazza principale. Secondo quanto riportato dal portavoce della polizia Rainer Dionisio, citato dal quotidiano austriaco Kurier, il 23enne ha accoltellato i passanti poco prima delle 16 di sabato 15 febbraio.
Le autorità non hanno fatto riferimento a terrorismo di matrice fondamentalista, ma diversi media locali avrebbero affermato che il sospettato avrebbe gridato “Allah Akbar” prima di entrare in azione.
L’arresto
Il responsabile dell’attacco è stato fermato da un fattorino, che l’ha investito con l’auto prima che accoltellasse altre persone.
Il 23enne è stato arrestato poco dopo vicino alla piazza principale vicino al ponte sulla Drava. Sui social ribalzano le immagini di una poliziotta che avanza con la pistola in pugno verso l’attentatore, seduto su una panchina di pietra con l’indice della mano destra alzato, gesto spesso usato dai jihadisti, e un ghigno sul volto.
Le vittime dell’attentato in Austria
Secondo le prime ricostruzioni, il 23enne potrebbe aver agito insieme a un complice, ma non è chiaro se sia in corso una caccia all’uomo.
Alcuni media locali riferiscono di due elicotteri in sorvolo sulla città, blindata con ampi cordoni di sicurezza in centro, e l’attivazione di una task force Cobra.
“Sembrava un film dell’orrore. Un nostro dipendente ha chiuso a chiave il ristorante e ha tenuto gli ospiti dentro” è stata la testimonianza di un ristoratore al quotidiano Kleine Zeitung.
Nella stessa giornata è arrivata la notizia della morte in ospedale della bambina due anni e della madre di 37, tre i 39 feriti dell’attentato a Monaco di Baviera commesso da un immigrato afghano, piombato con l’auto guidata contro la folla durante un comizio.
