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A Furci Siculo nel Messinese ucciso un ex poliziotto a colpi di fucile sul lungomare: il killer si costituisce

Ex agente della squadra mobile freddato sul lungomare: il killer, che conosceva la vittima, si è poi costituito

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Furci Siculo, comune nel Messinese di poco più di 3 mila abitanti, scosso dall’omicidio di un ex agente della squadra mobile, freddato sul lungomare.

La vittima è l’ex agente Giuseppe Catania

L’esecuzione si è verificata lungo la serata di lunedì 2 ottobre. La vittima è Giuseppe Catania, 63 anni, ex agente della squadra mobile di Messina.

Un uomo gli ha sparato e poi si è dato alla fuga. Sul posto in cui si è consumata la tragedia sono intervenuti subito i carabinieri della compagnia di Taormina, ai comandi del capitano Giovanni Riacà.

Omicidio nel Messinese.Fonte foto: ANSA

L’assassino si è costituito: l’ipotesi sul movente

L’uomo che ha ucciso Catania si è poi costituito in caserma dai carabinieri a Roccalumera.

Il killer è un commerciante di 50 anni che ben conosceva il 63enne.

Secondo le prime ricostruzioni, il movente dell’agguato sarebbe da ricondurre a questioni legate alla sfera privata.

La dinamica dell’aggressione mortale

Per compiere l’uccisione, il commerciante si è servito di un fucile.

Durante l’esecuzione ha esploso tre colpi. Catania è stato raggiunto dai proiettili alla testa e alla schiena. Non ha avuto scampo.

Sul luogo del delitto, è giunto il magistrato Roberta La Speme, della Procura della Repubblica di Messina.

Pochi giorni fa l’omicidio di Biella

L’Italia scossa quindi da un altro caso di omicidio. Solo pochi giorni fa la cruenta vicenda di Biella dove è stato trovato il cadavere di un uomo in un cassonetto della spazzatura. Ad accorgersene fortuitamente una persona che si era recata a buttare l’immondizia.

Per l’omicidio, poche ore dopo il ritrovamento del corpo senza vita, sono state arrestate quattro persone, tre uomini e una donna, tutti residenti a Biella.

La vittima era un uomo di 33 anni con precedenti di droga. Il suo corpo, al momento della macabra scoperta, presentava una profonda ferita alla testa, il volto tumefatto e diversi lividi sul corpo.

carabinieri-messina-indagini Fonte foto: ANSA
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