Truffa del finto carabiniere a Lucca, coinvolto anche un minorenne: raggirata anziana di 93 anni
Due truffatori arrestati a Lucca per aver ingannato un'anziana con la tecnica del finto incidente. Refurtiva recuperata e restituita.
Due individui sono stati fermati a Lucca per aver truffato un’anziana signora con la tecnica del finto incidente. L’operazione è stata condotta dalla Polizia di Stato dopo una segnalazione della figlia della vittima.
Il piano ingegnoso
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’uomo, insieme a un complice minorenne, ha messo in atto una truffa ai danni di una signora di 93 anni residente a Maggiano. Fingendosi un maresciallo dei Carabinieri, ha convinto la donna che suo figlio fosse coinvolto in un incidente stradale e che per evitare il carcere fosse necessario consegnare 4.000 euro a un delegato. Il giovane complice si è presentato a casa della signora, raccogliendo 500 euro e vari gioielli.
La fuga e l’arresto
Dopo aver raccolto la refurtiva, i due si sono allontanati su un taxi verso la stazione di Lucca. Grazie alla prontezza della figlia della vittima, gli operatori della Squadra Mobile, già a conoscenza del modus operandi, li hanno intercettati. I due, diretti a Napoli, sono stati riconosciuti e fermati per un controllo. Durante la perquisizione, la refurtiva è stata trovata addosso al maggiorenne e restituita alla vittima.
Conseguenze legali
Il sospettato maggiorenne è stato arrestato in flagranza e condotto presso la casa circondariale di Lucca. Il minore, invece, è stato denunciato a piede libero e collocato temporaneamente presso una struttura per minori, in attesa dell’affidamento ai genitori.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.