40enne trovato morto in casa a Modena con il corpo legato: si pensa ad un gioco erotico finito in tragedia
Un uomo è stato rinvenuto privo di vita nella sua abitazione. Il suo corpo era legato sul letto con delle corde. Il punto delle indagini
Un 40enne è stato trovato morto nella sua casa a Casinalbo di Formigine, in provincia di Modena, dalla sorella che ha subito dato l’allarme. Il corpo dell’uomo era legato e tra le ipotesi battute si parla di un possibile gioco erotico finito male.
40enne trovato morto con il corpo legato, cos’è successo
Come ricostruiscono ‘Open’ e ‘Modena in diretta’, il corpo del 40enne è stato rinvenuto intorno alle 17:30 dalla sorella che, preoccupata per il prolungato silenzio del fratello, si era recata presso la sua abitazione.
‘Il Resto del Carlino’ scrive che il corpo del 40enne si trovava sul suo letto, nella sua stanza.
Casinalbo di Formigine (Modena). Un uomo di 40 anni è stato trovato cadavere nella sua casa. Il corpo era sul letto, legato con delle corde
‘Corriere della sera’ specifica che ad allarmare la sorella erano stati i datori di lavoro dell’uomo, preoccupati in quanto il 40enne non si era presentato in ufficio né rispondeva al telefono.
Così nel pomeriggio la donna è entrata in casa del fratello e ha fatto la macabra scoperta.
Il ritrovamento e le indagini
Il corpo era legato con delle corde, ma non è ancora dato sapere se avesse gli indumenti addosso né in quali punti era bloccato.
Per questo, secondo le prime indiscrezioni, si considera l’ipotesi del gioco erotico finito male, ma non si esclude nemmeno la pista dell’omicidio.
Sul posto sono intervenuti il nucleo investigativo dei carabinieri, il pubblico ministero e il medico legale.
Il 40enne, Alessandro Gozzoli, era impiegato presso un’agenzia di consulenza del lavoro. Una volta appresa la notizia della sua morte sono accorsi amici e vicini che si sono radunati all’esterno della sua abitazione.
In queste ore gli inquirenti stanno lavorando per ricostruire la dinamica dei fatti, soprattutto attraverso gli ultimi contatti del Gozzoli.
Per favorire i rilievi gli inquirenti hanno posto sotto sequestro l’area circostante. I vicini, ascoltati dalla stampa locale, parlano del 40enne come di una persona seria, affidabile e sempre sorridente.
Il gioco erotico finito male è spesso la soluzione di molti gialli che in un primo momento risultano inspiegabili, una pista battuta anche nel caso del delitto di Perugia in cui morì la studentessa Meredith Kercher e per il quale furono condannati Raffaele Sollecito e Amanda Knox.