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Troppi furti al British Museum, il direttore Hartwig Fischer si dimette: rubati oltre 1.200 oggetti dal museo

Hartwig Fischer, direttore del British Museum, si è dimesso dopo i numerosi furti registrati

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Il direttore del British Museum Hartwig Fischer ha rassegnato le proprie dimissioni dopo i numerosi furti subiti dal museo negli ultimi anni. Oltre 1.200 sarebbero stare le opere trafugate nel secondo museo più popolare del Regno Unito, col tedesco che ha fatto un passo indietro dopo che è scoppiato il caso.

Le dimissioni

L’addio alla carica di Fischer, tedesco nominato direttore del British nel 2015 divenendo il primo non britannico dal 1856, è arrivata tramite una lettera di dimissioni inviata al consiglio di amministrazione del museo.

Al tedesco è infatti costata cara la risposta non del tutto celere agli eventi, con l’uomo che era a conoscenza dei furti già dal 2021 e che aveva tenuto nascosto il caso. Solo di recente è arrivata la denuncia a Scotland Yard, con oltre 1.200 monili segnalati come trafugati. “È chiaro che non abbiamo risposto a questa crisi come avremmo dovuto”, ammette Fischer nella lettera di dimissioni

Imbarazzo al British Museum

E al British Museum, secondo museo più famoso a Londra e dintorni, è tanto l’imbarazzo del consiglio di amministrazione che ha dovuto fare i conti prima con lo scandalo dei furti e poi con le dimissioni di Fischer.

“Non dubitiamo dell’onorabilità di Fischer, ma ha fatto bene a dimettersi”, commenta George Osborne, presidente del consiglio di amministrazione del British Museum ed ex ministro del Tesoro britannico. “Ripareremo quel che non andava, impareremo dagli errori e meriteremo di essere di nuovo ammirati” ha detto.

La difesa del presunto ladro

Ma chi sarebbe l’autore del maxi furto? Gli oltre 1.200, forse anche 2.000, oggetti preziosi trafugati sarebbero stati rubati da un curatore di mostre e rinomato esperto di arte dell’antica Grecia, Peter Higgs.

Il nome del 56enne è saltato fuori dopo diverse indagini e l’esperto è stato licenziato lo scorso febbraio perché pesantemente accusato del fatto. La famiglia, però, difende Higgs e il figlio è sicuro: “Mio padre non ha fatto nulla, ha ingiustamente perso il lavoro e la sua reputazione. Non può essere stato lui a rubare quegli oggetti”.

Secondo Christopher Marinello, un investigatore privato e specialista di caccia ai tesori dell’arte trafugati, alcuni degli oggetti rubati al museo sarebbero già stati venduti al mercato nero.

fischer Fonte foto: ANSA
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