Teramo, mistero sulla morte di un geometra di 46 anni: trovato in casa dal padre, era coperto di sangue
Si indaga sulla morte di un geometra di 46 anni di Teramo. A lanciare l'allarme è stato il padre, che aveva provato a contattarlo
È giallo sulla morte di un uomo di 46 anni a Teramo. P.P.F., queste le iniziali dell’uomo, è stato trovato nella sua abitazione in via Bonolis riverso in una pozza di sangue. A trovare il corpo è stato il padre, che lo aveva chiamato ripetutamente senza ricevere risposta. Una volta giunto a casa del figlio lo ha trovato senza vita.
Teramo, disposta l’autopsia sul cadavere
Il 46enne, di professione geometra, viveva da solo in un villino in via Bonolis a Teramo. Sul posto sono giunti i carabinieri che hanno svolto i primi rilievi del caso. Il magistrato di turno Davide Rosati ha disposto l’autopsia sul cadavere del 46enne.
Dall’esame autoptico potrebbero arrivare elementi importanti per accertare le cause del decesso. Da chiarire, innanzitutto, se sul corpo dell’uomo ci siano ferite o segni di aggressione.
Indagini dei carabinieri di Teramo
Professionista molto noto in città e appassionato di alpinismo, P.D.F. viveva da solo nel villino di via Bonolis a Teramo.
Il rinvenimento del cadavere è avvenuto nel primo pomeriggio di mercoledì 5 ottobre Ad avvertire i carabinieri è stato il padre del 46enne, allarmato per l’assenza di risposte dal figlio, che aveva provato ripetutamente a contattare.
Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Teramo.
Fonte foto: Mistero sulla morte di un 46enne: trovato dal padre coperto di sangue