Tempesta Eunice in Italia, lunedì nero: arriva il maltempo che ha provocato morti in Europa. Il video choc

Arriva in Italia la tempesta Eunice, che nei giorni scorsi ha provocato almeno 13 morti in Europa, tra Gran Bretagna, Irlanda, Olanda, Belgio, Germania e Polonia. La Protezione civile ha emanato un’allerta per la giornata di oggi, 21 febbraio, in vista delle raffiche di vento che si abbatteranno su diverse regioni d’Italia.

Tempesta Eunice in Italia, l’allarme della Protezione civile: le regioni a rischio

Secondo la Protezione civile, “i fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche“. Dalla tarda mattinata di oggi si prevedono venti da forti a burrasca in mezza Italia: in particolare in Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Sono attese raffiche di burrasca forte sui settori costieri del Sud e lungo i crinali montuosi di tutte le regioni menzionate, insieme al rischio di forti mareggiate lungo le coste esposte.

Tempesta Eunice, vittime e disagi in Europa

Già due settimane fa una violenta raffica di vento ha funestato la città di Milano, provocando diversi danni alla stazione centrale e anche dei feriti. Ma la tempesta Eunice, che ha interessato diverse zone del Nord Europa nei giorni scorsi, ha provocato addirittura delle vittime.

Lo spaventoso video allegato alla notizia, che ritrae il camion rovesciato dalle raffiche di vento nell’Oxfordshire, in Inghilterra, sull’autostrada M40 tra Bicester e Banbury, descrive perfettamente la violenza della tempesta.

Il maltempo ha causato disagi anche per l’interruzione della corrente elettrica in Gran Bretagna, dove 400mila persone sono rimaste senza elettricità. Difficile anche la circolazione dei treni in Inghilterra, Olanda e Francia, interrotta a causa dei fortissimi venti.

Fonte foto: ANSA

Tempesta Eunice, perché le raffiche di vento sono così pericolose

Secondo quanto riporta 3B Meteo, sono due i motivi per i quali in Italia si potranno osservare fenomeni ventosi molto forti: il primo è collegabile alla “formazione di una bassa pressione” che passerà velocemente sull’Italia, e l’altro è per “l’effetto barriera esercitato dalla catena Alpina”.

Per questi motivi sono di diversa natura gli avvisi meteo riguardanti i venti: il primo riguarda prevalentemente mari e coste, l’altro invece riguarderà la Val Padana, in particolare Piemonte, Lombardia ed Emilia.

Fonte foto: ANSA