Spari in un centro commerciale in Texas, almeno 8 vittime e 7 feriti tra cui anche bambini: ucciso il killer
Tra i morti e i feriti ci sarebbero persone di età compresa tra i 5 e i 61 anni. L'uomo è stato ucciso da un agente intervenuto sul posto per un'altra chiamata
Ennesima strage a colpi di arma da fuoco in Texas, dove un uomo ha sparato tra la folla di un centro commerciale di Allen, sobborgo di Dallas, provocando almeno 8 morti e 7 feriti. L’assalto è avvenuto intorno alle 16 del pomeriggio ora locale al Premium Outlets, uno dei principali ‘mall’ dello Stato, in quel momento gremito di migliaia di persone. L’assalitore è stato ucciso da un agente.
Le testimonianze
Secondo le testimonianze raccolte dalle forze dell’ordine, il killer era in abbigliamento militare, “indossava un giubbotto e sembrava avesse ricevuto un addestramento. Sapeva quello che stava facendo”. Stando a quanto riportato da alcuni presenti, all’interno del centro commerciale sarebbe stati esplosi all’improvviso tra i 14 e i 60 colpi di arma da fuoco. L’uomo avrebbe sparato con un fucile semiautomatico del tipo Ar-15.
Tra gli 8 morti e i 7 feriti ci sarebbero persone di età compresa tra i 5 e i 61 anni.
L’intervento della polizia
L’intervento tempestivo della polizia ha evitato una strage ancora maggiore, ma il bilancio delle vittime è ancora provvisorio. L’assalitore è stato fermato da un agente che era intervenuto nel centro commerciale per un’altra chiamata, come ha riferito il capo della polizia di Allen, Brian Harvey.
Alcuni video diffusi sui social testimoniano i momenti dell’assalto. Dalle immagini registrate da una telecamera installata sull’auto di una persona appena uscita da centro commerciale, è possibile vedere l’arrivo di un’auto grigia dalla quale esce un uomo vestito di nero che comincia a sparare sulla folla come in un’esecuzione. Le immagini non sono nitide, ma la raffica di colpi si sente chiaramente.
I numeri delle sparatorie di massa negli Usa
Nelle stesse ore un’altra strage a colpi di arma da fuoco si è verificata in California, a Chico, nella Contea di Butte. Una ragazza di 17 anni è stata uccisa a una festa, non lontano dalla California State University, e altre cinque persone sono rimaste ferite, ma non sono in pericolo di vita.
Secondo i dati dell’organizzazione noprofit ‘Gun Violence Archive’, dall’inizio del 2023 ci sono state quasi 200 sparatorie di massa con 4 o più vittime negli Stati Uniti, più dei giorni trascorsi quest’anno. L’anno scorso ce ne sono state 647, una media di due al giorno, senza contare le stragi commesse tra le mura di casa.