Sparatoria a Louisville nel Kentucky: un uomo apre il fuoco in banca e fa 4 morti e 8 feriti, poi viene ucciso
Un uomo è entrato armato di fucile in una banca e ha ucciso 4 persone e ferito 2 agenti. L'aggressore, morto nello scontro, era un ex impiegato
Ennesima sparatoria negli Stati Uniti. Lunedì 10 aprile, un uomo ha aperto il fuoco in una banca nella città di Louisville, nel Kentucky, uccidendo 4 persone e ferendone almeno 8, inclusi 2 poliziotti. L’aggressore è poi morto, non è ancora chiaro se per suicidio o se sia stato colpito dagli agenti.
- La sparatoria in banca
- L'identità dell'aggressore
- Le parole del governatore del Kentucky
- Il messaggio del presidente Biden
La sparatoria in banca
Si trovava all’interno di una banca, la Old National Bank della città di Louisville, nel Kentucky, quando ha iniziato a sparare sulla gente con un fucile.
Erano circa le 8:30 di mattina dell’ora locale, Molti sono fuggiti immediatamente dall’edificio, riferendo di aver sentito diversi spari.
BREAKING: An active shooting is underway at and around the Old National Bank in downtown Louisville. Details:
– Authorities say this is another ‘Mass casualty incident’. Multiple casualties confirmed.
– Officers heard yelling: “Active shooter at the bank” as he told traffic… pic.twitter.com/YRsVRzWcGq
— Brian Krassenstein (@krassenstein) April 10, 2023
Un video pubblicato su Twitter da un giornalista
L’aggressore è riuscito a colpire decine di persone, lasciando dietro di sé 5 morti e 8 feriti. Tra questi anche 2 poliziotti, di cui uno ricoverato in gravi condizioni.
Dopo aver ricevuto l’allarme, la polizia si è presentata sul posto appena 3 minuti dopo. Una volta fermato il traffico, gli agenti hanno cercato di neutralizzare l’aggressore.
Ha fatto seguito uno scambio di proiettili da entrambe le parti. L’uomo è poi morto, non è chiaro se per suicidio o se sia stato colpito dagli agenti.
Il sindaco della città, Craig Greenberg, ha ringraziato gli agenti, che ha definito “coraggiosi ed eroici”, perché “Senza dubbio le loro azioni hanno salvato vite” ha detto.
L’identità dell’aggressore
Secondo la polizia locale, si trattava di un tiratore “solitario” e, probabilmente, di un ex impiegato della stessa banca in cui ha aperto il fuoco.
Ai media locali, un testimone ha riferito:”Ero al semaforo, e la prima cosa che ho visto è che c’era un ragazzo dall’altra parte della strada all’incrocio ed era sdraiato all’ingresso di un hotel“.
La polizia ha, però, avvertito che “l’inchiesta sarà ancora lunga” e ci vorrà un po’ per determinare il movente e l’identità dell’aggressore.
Ancora incerte anche le identità delle 4 vittime.
Le parole del governatore del Kentucky
In un tweet, il governatore del Kentucky Andy Beshear ha affermato di essere diretto verso il luogo della sparatoria. “Per favore, pregate per tutte le famiglie colpite e per la città di Louisville“, ha scritto Beshear.
Tra le vittime, ci sono anche due “cari amici” del governatore, rimasti uccisi nella sparatoria, come annunciato da lui stesso in una conferenza stampa.
“E’ orribile”, ha sottolineato il governatore con le lacrime agli occhi, “Due mie cari amici non ce l’hanno fatta. E uno è in ospedale“, ha detto Beshear.
Il messaggio del presidente Biden
“Ancora una volta, la nostra nazione piange dopo un insensato atto di violenza armata” ha scritto in un tweet Joe Biden commentando per la prima volta la sparatoria.
“Jill e io preghiamo per le vite perse e colpite dalla sparatoria di oggi. Troppi americani stanno pagando con la vita il prezzo dell’inerzia. Quando agiranno i repubblicani al Congresso per proteggere le nostre comunità?” ha aggiunto il presidente Usa.