Salma ricoperta di formiche in ospedale: la denuncia dei parenti
Il caso a Palermo, dove un uomo morto la notte prima è stato trovato pieno di formiche in camera mortuaria
Orrore a Palermo, un uomo di 66 anni muore e viene ritrovato l’indomani pieno di formiche nella camera mortuaria. Il paziente era ricoverato da otto giorni nel reparto di ematologia dell’ospedale Cervello per una grave forma di leucemia,come riporta l’Ansa. Il giorno dopo il decesso i familiari si sono trovati di fronte alla scena del proprio caro con volto e corpo ricoperti dagli insetti.
Salma ricoperta di formiche in camera mortuaria: la testimonianza
I parenti hanno subito presentato una denuncia del caso: “Era coperto di formiche – hanno testimoniato – Le salme nelle altre stanze no, le abbiamo controllate per capire se fosse un problema della camera mortuaria. Ma sia la stanza dove c’era il nostro congiunto che le altre sono pulite. Gli insetti probabilmente erano annidati nelle lenzuola usate per avvolgerlo. E’ inconcepibile. Non è degno di un paese civile e pretendiamo spiegazioni”.
“Da otto giorni non vediamo il nostro congiunto- hanno spiegato. A noi l’accesso è stato proibito per i protocolli anti Covid. Eravamo costantemente in contatto telefonico, ma nessuna visita di presenza”.
Salma ricoperta di formiche in camera mortuaria: l’indagine interna
L’ospedale Villa Sofia Cervello ha aperto un’indagine interna per capire cosa sia successo nella notte che abbia portato a quello che sembra un caso di malasanità.
“È un paziente deceduto a ematologia a mezzanotte e portato in camera mortuaria all’una – hanno dichiarato dalla direzione dell’ospedale – stamane i parenti l’hanno trovato ricoperto dalle formiche. L’azienda si scusa con i parenti per lo spiacevole fatto. Gli addetti questa mattina stessa si sono prodigati per rimediare”.
Tra le spiegazioni potrebbe esserci l’ipotesi che i piccoli insetti fossero annidati nelle lenzuola in cui era avvolto il corpo. Anche perché dal sopralluogo di questa mattina del personale i locali sono risultati puliti e nelle altre salme custodite non si è riscontrata traccia di formiche
Il personale sanitario sta ricostruendo tutti gli spostamenti per capire dove il corpo sarebbe venuto a contatto con le formiche: non è escluso che fossero presenti nella stanza dove l’uomo era ricoverato.
Fonte foto: Ansa