Come sta Papa Francesco dopo il ricovero al Gemelli per bronchite: il bollettino sulla prima notte in ospedale
Il bollettino su Papa Francesco, dopo che è stato ricoverato per bronchite al Gemelli di Roma: il Pontefice ha trascorso una “notte tranquilla”
Dopo il ricovero al Policlinico Agostino Gemelli per alcuni accertamenti legati a una bronchite, è arrivato il primo bollettino medico dell’ospedale sulle condizioni di salute di Papa Francesco. Il Santo Padre, secondo i medici, ha trascorso “una notte tranquilla”, è “sereno” ed è “di buon umore”. Il Pontefice dovrebbe restare nel nosocomio fino alla prossima settimana.
Il bollettino del Gemelli
Dopo il ricovero di ieri – venerdì 14 febbraio 2025 – di Papa Francesco, è uscito il primo bollettino medico del Policlinico Agostino Gemelli, dove attualmente si trova il Santo Padre.
Secondo i medici, Papa Francesco ha trascorso “una notte tranquilla”: “ha dormito bene. Stamattina ha fatto colazione e ha letto alcuni quotidiani. Continuano gli accertamenti e le terapie”.
Fonte foto: ANSA
Come spiegato nel bollettino, “il Santo Padre a seguito dell’acuirsi della bronchite di questi giorni ha effettuato gli accertamenti specialistici ed ha iniziato la terapia farmacologica ospedaliera. I primi esami effettuati dimostrano una infezione delle vie respiratorie. Le condizioni cliniche sono discrete; presenta lieve alterazione febbrile”.
Papa Francesco in ospedale
Il ricovero di Papa Francesco è arrivato al culmine di un paio di settimane difficili, durante le quali Jorge Mario Bergoglio ha più volte mostrato segnali di malessere fisico.
Per ben tre volte difatti il Pontefice ha dovuto interrompere i suoi impegni, lasciando il posto ai suoi collaboratori.
Proprio in seguito a questi episodi, Papa Francesco ha voluto chiarire di essere rimasto chiuso a casa “a causa di una bronchite”, salvo poi entrare nello specifico, aggiungendo di essere affetto da “una polmonite acuta e forte nella parte bassa dei polmoni”.
Il ricovero per la bronchite
Queste condizioni di salute precarie hanno quindi costretto il Papa al ricovero, di modo da potersi rimettere in sesto venendo costantemente seguito dai medici dell’ospedale Gemelli.
I problemi di salute del Pontefice, che si trascinano da circa un paio di settimane, lo costringeranno a restare ricoverato nel nosocomio romano almeno fino a martedì 18 febbraio.
Stando agli ultimi aggiornamenti dell’ANSA, trapela “ottimismo” sulla nuova terapia farmacologica intrapresa dal Santo Padre, con la febbre che “dovrebbe essere scesa”.
