Regionali, Meloni avverte gli alleati. La frecciata al governo
La leader di Fratelli d'Italia ha parlato dei rapporti con la Lega e delle prossime elezioni regionali
“Io penso che sia importante mantenere i patti in una squadra che vuole funzionare. Le rivendicazioni sono tutte legittime. È anche abbastanza normale che ci siano. Però poi, alla fine, le squadre funzionano quando ci si può fidare l’uno dell’altro”. Lo ha detto ieri sera, secondo quanto riporta Ansa, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, a Milano per una cena di partito.
Il riferimento è ai candidati governatori del centrodestra alle prossime elezioni regionali e ai dubbi espressi dalla Lega su diversi nomi, come quello del deputato FdI Francesco Acquaroli nelle Marche.
“Io – ha continuato Meloni – non ho ragione di non fidarmi dei miei alleati, mi fido e penso che, quindi, troveremo una soluzione che non imponga di rivedere dei patti, che sono stati sottoscritti e condivisi da tutti, senza che tutti siano d’accordo”.
La leader di Fratelli d’Italia ha spiegato che “non è previsto che ci vediamo” con Matteo Salvini e Silvio Berlusconi, “penso che ci vedremo nei prossimi giorni ma non è previsto in queste ore”.
“Ci prenderemo il tempo necessario – ha aggiunto – per partire con la campagna elettorale, perché per me i patti sono ovviamente già stati chiusi, però per confermarli ci rivedremo quanto prima e confermeremo quanto abbiamo già deciso”.
“La coalizione non si dividerà come molti sperano e come molti lavorano perché avvenga – ha detto Meloni -. In queste giornate ho letto di tutto, cose surreali, inventate, ricostruzioni fantasiose, presunti insulti. Di tutto. Non è così. Siamo una grande famiglia”.
“Come in tutte le grandi famiglie – ha spiegato – c’è anche il momento in cui si discute, non si è d’accordo, in cui bisogna trovare delle soluzioni, ma le troveremo e faremo la campagna per le prossime elezioni regionali, lavorando per vincerle insieme, con il centrodestra, come abbiamo sempre fatto e come accade qui in Lombardia”.
Secondo la leader di Fratelli d’Italia il governo Conte bis ha “vita ragionevolmente breve perché il potere è un collante efficace ma quando non hai visione, gioco di squadra, idee non ce la puoi fare ad affrontare le intemperie”.
“Le scene che stiamo vedendo – ha aggiunto – sono avvilenti per l’Italia, penso che se queste persone avessero un minimo di dignità avrebbero già rassegnato le loro dimissioni, ma ne difettano. Noi continuiamo a fare il nostro lavoro per tornare a libere elezioni”.