Operaio cade da un'impalcatura nel Materano e muore: è il quarto incidente sul lavoro in poche ore
Un operaio di circa 50 anni è morto precipitando da un'impalcatura in un cantiere edile di Nova Siri, nel Materano: accertamenti in corso
Ennesima morte sul lavoro. Nelle prime ore della mattina di oggi, mercoledì 22 giugno, un operaio ha perso la vita a Nova Siri, comune in provincia di Matera, in Basilicata. In corso gli accertamenti da parte dei carabinieri e dell’Ispettorato del lavoro per ricostruire con esattezza la dinamica della tragedia.
- Operaio morto a Nova Siri: cosa è successo
- Incidenti sul lavoro: 4 morti in poche ore
- Morti sul lavoro: una strage senza fine
Operaio morto a Nova Siri: cosa è successo
Secondo quanto si apprende dalle prime indiscrezioni, la vittima era impegnata nei lavori di ristrutturazione di uno stabile. Come reso noto dai media locali, si chiamava Ciro Pinto e aveva circa 50 anni.
A risultare fatale è stata una caduta da una delle impalcature situate nel cantiere edile, in via Leonardo da Vinci. Ancora da chiarire tuttavia cosa abbia portato l’operaio a precipitare: in attesa delle verifiche del caso, non sono stati divulgati ulteriori dettagli.
Il comune di Nova Siri, dove l’operaio ha perso la vita
Sul posto, oltre ai carabinieri, sono intervenuti anche gli operatori sanitari del 118, che non hanno potuto fare nulla per salvare la vita all’uomo.
Incidenti sul lavoro: 4 morti in poche ore
L’incidente mortale sul lavoro che si è verificato questa mattina nel Materano non è altro che l’ennesimo registrato nel giro di poche ore. Altri tre sono accaduti a Lecce, nel Veronese e nel Perugino nella giornata di ieri, martedì 21 giugno.
A Lecce un operaio è morto in modalità simili a quello di Nova Siri, precipitando da un’impalcatura a 5 metri di altezza durante dei lavori di ristrutturazione. Aveva 72 anni.
A Legnano, in provincia di Verona, un uomo ha invece perso la vita dopo essere stato travolto e schiacciato da una matassa di ferro durante le operazioni di scaricamento da un camion in azienda.
L’altra morte sul lavoro è accaduta in località Ponticelli di Città della Pieve, in provincia di Perugia. La vittima era impegnata sulle canaline a lato dei binari della linea ferroviaria “lenta”. Un treno in transito ha travolto l’operaio senza lasciargli scampo.
Morti sul lavoro: una strage senza fine
Secondo quanto emerge dalle statistiche elaborate dall’Inail, nel 2021 hanno perso la vita nel luogo di lavoro 1095 uomini e 126 donne, con una media di circa tre morti al giorno.
Nel primo trimestre del 2022 si sono già registrati altri 189 incidenti mortali. I settori maggiormente coinvolti nelle tragedie risultano quelli dell’edilizia, della logistica e dell’agricoltura.
Per quanto riguarda le denunce di infortunio, all’Inail tra gennaio e marzo 2022 ne sono state presentate 194.106, con un aumento del 50,9% rispetto allo stesso periodo del 2021.