Gramellini attacca Sinner per l'assenza alle Olimpiadi di Parigi 2024: la frecciata al tennista sugli sponsor
Jannik Sinner salta le Olimpiadi di Parigi 2024 per una tonsillite, Massimo Gramellini lo attacca
Il campione di tennis Jannik Sinner non parteciperà alle Olimpiadi di Parigi 2024. Il numero 1 al mondo è stato costretto a dare forfait per una tonsillite, dopo che aveva già dovuto rinviare la partenza per la Francia a causa della febbre. Un forfait che non è andato giù a Massimo Gramellini, che ha lanciato una frecciata al tennista altoatesino.
- Sinner salta le Olimpiadi di Parigi 2024
- Gramellini attacca Sinner per l'assenza a Parigi 2024
- Paola Egonu difende Sinner
Sinner salta le Olimpiadi di Parigi 2024
Ad annunciare l’assenza alle Olimpiadi di Parigi 2024 è stato lo stesso Jannik Sinner con un post sui social, mercoledì 24 luglio
“Dopo una buona settimana di allenamento sulla terra – ha spiegato Sinner – ho cominciato a non sentirmi bene. Ho trascorso un paio di giorni a riposo ed in visita il medico ha riscontrato una tonsillite e mi ha fortemente sconsigliato di giocare”.
Jannik Sinner a Wimbledon 2024
“Perdermi i Giochi – ha detto il campione di tennis – è una grandissima delusione visto che era uno dei miei obiettivi principali per questa stagione. Non vedevo l’ora di avere l’onore di rappresentare il mio paese in questo evento importantissimo”.
Gramellini attacca Sinner per l’assenza a Parigi 2024
Sulla sua rubrica Il Caffè sul Corriere della Sera, Massimo Gramellini ha attaccato il tennista numero uno al mondo, pochi giorni dopo aver difeso lui e la fidanzata Anna Kalinskaya dagli attacchi social sui recenti malanni del tennista, causati secondo alcuni dalla loro relazione.
“Ma davvero Sinner – si chiede Gramellini – non poteva giocare il primo turno all’Olimpiade imbottito di antibiotici, presumibilmente contro un avversario abbordabile, per poi recuperare la salute nel corso del torneo?”.
“Qualche maligno – continua il giornalista – ha ritirato in ballo la storia dello scarso attaccamento al tricolore, ma, se non per la patria, Jannik sarebbe dovuto andare a Parigi almeno per gli sponsor“.
Poi Gramellini espone la sua personalissima teoria sul forfait di Sinner: “Come tutti i talenti più costruiti che naturali, pensa di funzionare solo quando la macchina del suo corpo risponde alla perfezione”.
Ma, aggiunge, “nel Grande Slam della vita, si diventa grandi ‘nonostante'”.
Paola Egonu difende Sinner
A prendere le difese di Sinner è un’altra probabile protagonista delle Olimpiadi parigini, la stella della nazionale femminile di pallavolo Paola Egonu.
“Credo che la salute sia sempre la cosa più importante di qualsiasi essere umano, in questo momento ha la tonsillite e il medico gli ha consigliato di non giocare, io avrei fatto la stessa cosa perché la vita è una”, ha detto Egonu all’Ansa.