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Onda anomala sommerge le spiagge dalle Marche all'Emilia Romagna: paura tra i bagnanti

Il nucleo temporalesco che ha causato la marea ha investito tutta la riviera da levante a ponente, toccando Marche ed Emilia Romagna

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Rimbalzano sui social video e fotografie di eventi climatici estremi, dalla caduta di chicchi di grandine grandi diversi centimetri in più zone del nord Italia al caldo che scioglie l’asfalto a Roma. Nel pomeriggio del 22 luglio, alcuni bagnanti hanno registrato le immagini di un’onda anomala verificatasi nelle spiagge delle Marche e di Reggio Emilia.

La marea in spiaggia

Alcuni bagnanti in diverse spiagge d’Italia, dalle Marche all’Emilia Romagna, hanno assistito a delle onde anomale che hanno in brevissimo tempo invaso il bagnasciuga, causando attimi di panico e spingendo molti ad allontanarsi.

Sembra essersi trattato di evento estremo, associato a un temporale, che si è verificato con intensità differenti su tutta la riviera da levante a ponente, toccando da Pesaro a Civitanova, passando per Fano e Senigallia, fino a Pesaro, oltre che nelle vicine Rimini e Riccione.

La causa sembra essere, quindi, il nucleo temporalesco che si era già abbattuto in Lombardia, Veneto ed Emilia e aveva causato danni e feriti per la caduta di grandine. 

Nel suo percorso, si è diretto sul Mare Adriatico, scendendo in direzione Sud-Est, ma senza causare altri danni.

L’evento è stato, infatti breve: l’acqua che aveva invaso la spiaggia, bagnando lettini e ombrelloni, si è ritirata poco dopo.

Maltempo in Emilia Romagna

Da giorni diverse zone del nord Italia vengono anche investite da violenti grandinate.

Era già successo proprio in Emilia Romagna, dove vento e grandine hanno scoperchiato tetti dei capannoni, divelto decine di alberi e cartelli stradali e distrutto diverse auto.

Il maltempo ha causato anche diversi feriti, di cui 4 solo in provincia di Ferrara, che intorno alle 15 del 22 luglio è stata colpita da una grandinata nella zona di San Bartolomeo, San Martino e Gaibanella.

Grandinate e caldo

Anche la Lombardia, così come il Piemonte e il Veneto, è stata investita nella stessa giornata da grandinate che hanno causato anche un blackout di diverse ore a Cremona. I venti hanno raggiunto gli 80 km orari, sradicando diversi alberi, e intere zone sono rimaste allagate.

Altre 18 città, invece, principalmente al sud Italia, sono state contrassegnate dal bollino rosso per le temperature estreme toccate il 22 luglio, con rischi per la salute.

onda-anomala Fonte foto: ANSA
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