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Morto a Messina mentre cerca di entrare in casa dal balcone dopo aver dimenticato le chiavi: aveva 47 anni

Mauro De Salvo, 48 anni, è morto dopo aver sbattuto la testa a terra. Aveva tentato di recuperare le chiavi che aveva dimenticato in un appartamento

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Tragedia a Messina. Un uomo è precipitato dal secondo piano di una palazzina nel tentativo di recuperare le chiavi che aveva dimenticato all’interno di un residence.

L’uomo è morto sul colpo

Mauro De Salvo, 48 anni, è morto sul colpo. Secondo le prime ricostruzioni, De Salvo aveva dimenticato le chiavi all’interno nell’appartamento situato al secondo piano nel residence “Paradise” del Villaggio Annunziata.

Per recuperarle, l’uomo si sarebbe arrampicato attraverso i balconi quando, a un certo punto, avrebbe perso l’equilibrio: è morto cadendo sull’asfalto e sbattendo violentemente la testa.

L’intervento dei sanitari e delle forze dell’ordine

Sul posto, secondo quanto riferito dall’agenzia Ansa, sono giunti gli agenti delle volanti della polizia di Stato.

Chiesto l’intervento dei Vigili del fuoco, che sono riusciti ad aprire la porta dell’’appartamento sito al secondo piano del complesso Paradise.

Dov’è successo

Il residence “Paradise” del Villaggio Annunziata dista circa 4 km dal centro di Messina. Prende il nome dall’omonimo quartiere dell’Annunziata – situato nella zona nord della città – e dal torrente omonimo.

messina_AnnunziataFonte foto: Tuttocittà.it

L’Annunziata, il rione di Messina dove si è consumata la tragedia

Il 16 aprile, sempre dalla provincia di Messina, è arrivata la notizia della tragica morte di un bimbo di appena 4 mesi: il neonato è caduto e ha battuto la testa. Per i medici che lo hanno visitato, tuttavia, non aveva riportato gravi danni. È morto dopo poche ore.

La notizia, riportata da quotidiani locali, arriva da Barcellona Pozzo di Grotto, comune italiano di quasi 40.000 abitanti della città metropolitana di Messina, in Sicilia. Il bimbo era stato dimesso dopo aver battuto la testa. Il dolore, tuttavia, sembrava non sparire e per questo motivo i genitori hanno deciso di tornare al pronto soccorso, questa volta però non a Milazzo ma al Policlinico di Messina.

Sempre sul fronte della cronaca, un incidente mortale si è invece registrato nella mattinata di giovedì 13 aprile sull’A18 Messina-Catania. Un furgone e un tir si sono scontrati all’altezza del comune peloritano di Giardini-Naxos, provocando la morte di uno dei due uomini a bordo del van.

Messina_Annunziata Fonte foto: ANSA
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