Maxi rissa in via Faá di Bruno a Milano: coinvolte 60 persone, cinque feriti, lite scoppiata per futili motivi
Una maxi rissa è scoppiata in zona Piazza Insubria a Milano, con circa 60 persone coinvolte. Intervenuti i militati in tenuta antisommossa
Maxi rissa a Milano, in via Faá di Bruno, in zona piazza Insubria. La lite, andata avanti per diversi minuti, è scoppiata nel tardo pomeriggio di lunedì 19 giugno, verso le 18.30.
Maxi Rissa a Milano
Al momento, secondo quanto riferito dall’Ansa, sono almeno cinque i feriti, anche con armi da taglio, cui i sanitari hanno prestato soccorso. Nella maxi rissa sono rimaste coinvolte almeno 60 persone.
Secondo le prime verifiche, i protagonisti della rissa sono per lo più di etnia rom o originari dell’Est Europa. Una scena da “Far West”, nei pressi di Piazza Insubria.
Il motivo alla base della lite
Il Corriere della Sera spiega che la lite è scoppiata per via di un’automobile, una Volkswagen Touran con targa romena, parcheggiata davanti al cortile d’accesso al palazzo al civico 5.
È probabile, tuttavia, che alla base della lite ci siano anche vecchie ruggini tra famiglie di etnia rom. I carabinieri sono intervenuti con una cinquantina di militari, anche in tenuta antisommossa.
La ricostruzione
La maxi rissa è scoppiata verso le 18.30 di lunedì 19 giugno. Iniziata prima con insulti tra le varie famiglie, è poi sfociata nella violenza con spranghe, bottiglie, sassi, e addirittura assi da stiro e coltelli.
Piazza Insubria a Milano, il luogo dove è scoppiata la maxi-rissa con 60 persone coinvolte
Cinque le persone ferite, di cui una grave, colpita con un’arma da taglio. Gli altri feriti non verserebbero in gravi condizioni: una donna è stata colpita da una bottiglia di vetro in testa.
Il caos, spiega il Corriere della Sera, è andato avanti per parecchi minuti e sono diverse le richieste di intervento pervenute al 112. Gli investigatori dell’arma stanno cercando di ricostruire l’accaduto e di accertare con esattezza dinamica e responsabilità.
A causa della maxi rossa, le forze dell’ordine hanno chiuso la strada tra piazzale Cuoco e piazza Insubria. Grazie all’intervento dei militari, la situazione è tornata alla normalità, mentre sull’asfalto sono rimasti diversi frammenti di vetro e di bottiglie rotte.
Sempre a Milano, nella mattinata di venerdì 16 giugno, si è assistito a un momento di follia: un uomo di 31 anni ha infatti tentato di rapinare un negozio, aggredendo prima a morsi e pugni i proprietari cinesi, per poi scagliarsi sugli agenti di Polizia intervenuti, mandandoli in ospedale prima di essere fermato ed arrestato.