Zerocalcare contro Leonardo Caffo a Più libri più liberi, perché ha annullato l'incontro con Chiara Valerio
Anche Zerocalcare si schiera contro Leonardo Caffo e non parteciperà agli eventi di Più Libri Più Liberi: cosa ha scritto sui social
Zerocalcare prende una posizione netta contro Leonardo Caffo e rinuncia all’incontro con Chiara Valerio, curatrice della manifestazione Più libri più liberi. Il noto fumettista, all’anagrafe Michele Rech, sarà presente allo stand del suo editore Bao Publishing ma non parteciperà agli eventi. A riferirlo è lo stesso artista in una serie di note pubblicate sulle storie Instagram nelle quali contestualizza e spiega la sua decisione.
La nota di Zerocalcare
Nella lunga riflessione postata nelle storie Instagram Zerocalcare parla “da maschio che sta ancora facendo i conti coi suoi limiti e il suo ruolo” e ammette che per lui sia “più facile parlare di fascisti che di questioni di genere“.
Poi va dritto al punto: Michele Rech considera “inopportuno invitare ad una fiera dedicata a Giulia Cecchettin un uomo accusato di violenza ai danni della sua compagna“.
Zerocalcare contro la partecipazione di Leonardo Caffo alla manifestazione Più libri più liberi: “Inopportuno”, e rinuncia agli eventi
Quindi il fumettista si rivolge alla curatrice della manifestazione Chiara Valerio, della quale considera “sbagliato” il tentativo di “invocare il garantismo per troncare una discussione sulla violenza di genere, senza problematizzare il calvario che tante donne incontrano nel denunciare gli abusi”.
Infine, l’annuncio: “Ho deciso di annullare l’incontro previsto sull’editoria con la stessa Chiara Valerio”, e si guarda bene dal considerarla “un’appestata”, piuttosto trova “impossibile glissare su questo tema e parlare d’editoria come se niente fosse” e “pensare che un maschio tenga un incontro in cui spiega a una donna come avrebbe dovuto comportarsi in termini di femminismo“. L’incontro era previsto per il 6 dicembre.
Contestualmente Zerocalcare non nasconde una certa amarezza: “Alla fine di questi giorni quello che mi rimane è soprattutto la delusione di uno spazio collettivo che si è dimostrato privo degli strumenti per affrontare questa sfida”. Come già detto, l’autore di Questo mondo non mi renderà cattivo sarà comunque presente nello stand dell’editore per i firmacopie.
Il caso Leonardo Caffo
Il caso è scoppiato nel 2024, quando al filosofo Leonardo Caffo sono arrivate le accuse di maltrattamenti da parte dell’ex fidanzata che lo ha denunciato nel 2022.
Nel programma di Più libri più liberi l’autore avrebbe dovuto presentare il suo nuovo libro Anarchia, ma dopo le proteste esplose a seguito del suo invito ha deciso di rinunciare alla sua partecipazione. In un post pubblicato su Instagram Caffo ha chiesto “scusa a tutte coloro a cui ho arrecato fastidio e spero un giorno di poter tornare a fare cultura insieme in un modo libero e rispettoso”.
Il commento di Chiara Valerio
Dopo l’annuncio della presenza di Caffo e il suo ritiro, Chiara Valerio ha detto la sua sul suo canale Instagram invocando la “presunzione di innocenza” e ricordando che “capire e giudicare non sono sinonimi”.
Il suo intervento ha alimentato nuove polemiche, anziché spegnerle.